FRANCESCO MUSANTE

FRANCESCO MUSANTE
UNA ROSA LA LUNA E LA NOTTE INTERA PER PENSARE A TE

La materia dei libri è costituita dalle sottigliezze della vita.

La materia dei libri è costituita dalle sottigliezze della vita.
I bambini non ricorderanno se la casa era lustra e pulita ma se leggevi loro le favole. Betty Hinman

domenica 28 settembre 2008

27 settembre

Ho pensato tanto all'importanza dei riti, degli anniversari festeggiati, delle ricorrenze commemorate. Io che son sempre stata poco interessata alla ritualità, alla forma, a "ciò che conviene", io che nelle circostanze in cui veniva richiesto mi lasciavo trascinare dalle consuetudini famigliari con poca convinzione, per non dispiacere gli altri, dicendomi ogni volta:"se dipendesse da me...", sono stupita, frastornata, confusa per tutto quello che, dentro, mi procura questa data, per l'esigenza che ho di ricordarla, fissarla nel tempo, per come, ogni volta, mi rinnova il dolore della tua perdita e, nello stesso tempo, mi aiuta a congedarmi da te. Perchè quel giorno è più forte degli altri la tua mancanza e, nello stesso tempo, la tua vicinanza? Perchè già dal mattino la sensazione di essere ferita e privata di una parte importante mi invade più degli altri giorni e, parallelamente, i ricordi si accavallano e insieme alla malattia ci sono i giorni in cui abbiamo riso insieme e litigato e abbiamo condiviso momenti importanti?
E' la seconda volta che si ripresenta questo 27 settembre da quando te ne sei andato ed io lo aspetto con sacra ritualità. Credo non sia passato un giorno, da allora, senza che il mio pensiero sia andato, nella giornata, almeno una volta a te, ma in questa ricorrenza mi sembra che il tempo in cui posso ricordarti si dilati, che io sia autorizzata a lasciare che i miei pensieri appartengano solo a ciò che ho ancora di te, a tutto quello che la memoria conserva. Che rapporto difficile tra di noi! Per somiglianza e differenze e bisogno mio di prendere le distanze per diventare grande. Ti criticavo e ti apprezzavo profondamente, tutto insieme. Da bambina avrei voluto tanto che tu fossi diverso: più disponibile agli abbracci, più tenero e indulgente, ma ricordo anche la sensazione di sicurezza che la tua presenza mi dava: ho sempre pensato che nessuno avrebbe potuto batterti. Purtroppo non eri stato abituato alle parole, alla comunicazione, alle affettività manifeste. Il tuo amore è sempre stato nei gesti. Nella presenza indiscutibile. Senza forse nè ma, senza dubbi nè cedimenti. Tu c'eri. Ci sei sempre stato. Tenace e criticone. Sgarbato e simpaticissimo. Orgoglioso e forte. Una roccia. Come hai fatto ad ammalarti? Come ha fatto "il male" a conquistarti e sopraffarti? A volte, per consolarmi, penso che tutto abbia un senso, che ci sia un ordine perfetto, una giustizia commiserevole e che, forse, la tua malattia ci ha permesso quella vicinanza fisica, quella comunicazione, quell'intimità, che non avevamo mai condiviso. Ti ho abbracciato tanto in quei giorni, mi son presa cura di te, ti ho allacciato camicie e scarpe, ti ho pettinato e mi sono affannata a comprarti qualche cibo "speciale" perchè tu mangiassi almeno un pò. E alla fine eri così piccolo e indifeso che faticavo a ritrovare in quelle ossa ammalate mio padre. Non ho più fede purtroppo, l'ho persa nel corso della vita, per questo non credo che ci ritroveremo un giorno. Ma non importa. Perchè tu sei già con me. In realtà non ci siamo mai lasciati.

venerdì 26 settembre 2008

Care Amiche...

Care Amiche,
Miranda ancora off line,Wilma assenteista, (che sia rimasta a Roma?!) io che riesco a scrivere solo adesso dopo giorni.. Mi mancate troppo!!
Le notizie della settimana non sono proprio delle migliori..sembra che la Ministra(Gelmini) ce la stia mettendo proprio tutta per farci girare i c.....i!!!! Siamo tutte parecchio amareggiate e naturalmente Miranda lo è in modo particolare..
Io poi in settimana, mi son scontrata con l'arroganza,l'ignoranza, il sopruso di chi non riesce a confrontarsi ed esporre im maniera corretta,coerente e razionale il proprio punto di vista.Se pensate poi che costoro ricoprono anche un ruolo,rappresentano una cooperativa sociale(di cui tra l'altro siam socie) allora si tocca proprio il fondo. Ho accompagnato una collega che andava per chiarire una questione di lavoro e mi son ritrovata sbattuta fuori in malo modo,si avete capito bene,sbattuta fuori dalla porta perchè persona non gradita.Farò luce su questo accadimento!
E' stato un pomeriggio allucinante. Sono ferita,amareggiata,arrabbiata. Ma forse quello che mi ha colpito di più è stato l'atteggiamento di una collega che una volta saputo ciò che era accaduto si dava da fare a dire di lasciar perdere,di tacere,di sorvolare,chiudere un occhio, per proteggere il proprio posto di lavoro e non aver "beghe".
Allora non ci ho più visto!! Ma come?! di fronte ad un'ingiustizia,un sorpruso,un abuso di potere si tace,si fa finta di.. per non aver noie? Mi son sentita come se mi avessero ferito di nuovo.
No! non ci sto,lo sapete care Amiche,fortunatamente NOI siam fatte di "un'altra pasta"ed è una delle qualità che ci rende così vicine..
Vostra Combattiva-Samantha

domenica 21 settembre 2008

...é mio figlio!

Incombe la domenica. L'adolescente, come al solito al centro del mondo, determina, sulla base dei suoi orari, la giornata di tutta la famiglia (tranne di uno che, tanto per cambiare, è al lavoro)!
"mamma...mi porti a Marina...passiamo a prendere Toni poi ci torni a prendere e porti a casa anche lui!". Potrei attaccare il disco e tentare di spiegare che esistiamo anche io e suo fratello, che non sono l'autista di nessuno ecc.ecc.ecc. ma si è già "fatto bello!" (operazione che consiste nel farsi, a mio avviso, quanto più brutto non potrebbe: frangia schiacciata sull'occhio sinistro, occhiale da sole immenso calato sul naso, pantalone basso, a mezzo culo, che nasconde qualsiasi forma e li rende tanto ridicoli quando camminano...) e non me la sento di "provocare frustrazioni" (i miei genitori, fortunati, non conoscevano questa terminologia!)...Così accetto, senza commentare, contenta in cuor mio di non averlo tra i piedi per un pò, come qualsiasi madre di un adolescente! Sento però una piccola spina, un fastidio che non so spiegare, domando:"Ma c'è solo Toni?" e lui:"Io vado con lui, poi ci saranno anche gli altri...Perchè?". Non rispondo. Non so rispondere. L'amico in questione proviene da un nucleo multiproblematico, a scuola, alle elementari, aveva l'insegnante di sostegno. Ho partecipato a riunioni d'equipè in cui si parlava di lui, delle sue difficoltà cognitive, della mancanza di stimoli in famiglia, della trascuratezza che subisce per la povertà culturale dei genitori, del luogo in cui vive...E' un ragazzone simpatico e scanzonato, generoso e premuroso con gli amici, sincero e fidato, ma sempre sopra le righe, eccessivo e parecchio "fisico": perchè mio figlio deve uscire proprio con lui?! Ricordo che con le colleghe abbiamo ragionato spesso dei rischi che lui ed altri nella sua situazione avrebbero corso sopratutto in adolescenza, della necessità di poter avere contesti di vita "nella norma" da cui poter trarre esperienze educative ed affettive. Teorizzavamo anche della positività, per lui, di essere accolto in un gruppo di ragazzi che potessero avere modelli di riferimento sani e, ricordo, facevamo supposizioni, disapprovando, di genitori che, magari, avrebbero avuto difficoltà a lasciare che i figli avessero contatti con lui e/o con altri come lui...Ed eccomi nella situazione prospettata! Ci sono io, non un genitore qualsiasi! Penso al divario tra l'ideale, teorico, culturale, elevato, e la bieca quotidianeità, tra le mille difficoltà e le scelte da compiere in cui vive una madre e vorrei dirgli che "preferisco che tu esca con altri ragazzi, che non siano come Toni, lascialo lì dov'è, abbandonalo, non è compito nostro, ho troppa paura che ti porti con sè, nel suo mondo, voglio che tu non senta i suoi problemi, voglio saperti allegro, a progettare acquisti e nuovi occhiali da sole, a preoccuparti per la matematica e la ragazza che non ti fila...". Mi vergogno ma è quello che provo. Penso a come è facile parlare di accoglienza e di integrazione e come è difficile invece pensare che, un giorno, i miei figli, potrebbero innamorarsi di un'africana o dichiararmi la loro omossessualità. Li accoglierei ne son certa, non mi opporrei e sarei, comunque, al loro fianco ma sarei un'ipocrita se non dichiarassi, senza censure, che vivrei la situazione con sofferenza, pensando che avrei preferito che non succedesse. Accoglienza, integrazione, "SI" al diverso...ma al massimo come vicino di casa, come conoscente con cui mantenere una certa distanza, non nella mia famiglia! E' così contrario ai miei principi quello che vi sto dicendo ma, come madre, è quello che sento davvero!
Alla fine ho seguito alla lettera il programma di mio figlio: per strada, quando siamo quasi arrivati, Toni mi dice:"Ho la febbre...", io inchiodo, mi giro:"Ma come? E i tuoi genitori ti han fatto uscire lostesso?", lui abbassa la testa, non risponde. Non so cosa fare, lo riporto a casa? Lo porto a casa mia? Mi dice:"non sto tanto male, mi copro...Mi senti la fronte?". Che tenerezza! Gli sento la fronte, è appena più calda del normale, lo invado di raccomandazioni, di mille preziose premure, mio figlio si scoccia, è già sceso:"Andiamoooo...Toni...". Lui sorride: è brutto, di quella bruttezza che è tipica di chi è trascurato ma che è propria anche dell'adolescenza...Mi ringrazia,è un momento molto intimo. Lo so che ha bisogno di mio figlio, di tutto quello che può dargli ma, istintivamente, mi dico che ho sbagliato tutto come madre, forse non dovevo parlargli tanto dell'uguaglianza, dei diritti che hanno tutti gli uomini, della solidarietà e via di questo passo. E se venisse identificato come "l'amico di Toni"? Quali altri amici avrà Toni? Che ambiente farà conoscere a mio figlio? Torno a casa più confusa di prima!

venerdì 19 settembre 2008

Il giorno del mio compleanno

Ho pensato tanto a cosa desidererei per festeggiare il mio compleanno...Dopo tanto pensare, ho deciso! Sono anche molto soddisfatta della scelta! Potrei spiegarvelo a parole ma per evitare fraintendimenti vi invio il modello, così son certa che lo capite bene e non vi sbagliate.

Spero non abbiate difficoltà a trovarlo...Aspetto fiduciosa!!!!

Vostra Wilma-in attesa

COMUNICAZIONE DI SERVIZIO

Saluti cari dalla nostra Miranda, a tutte! Ci fa sapere che è momentaneamente assente causa guasto tecnico. Ti aspettiamo Mirandaaaa!!! Sbrigati!!!

Finalmente venerdì!

Ciao Amiche!
Finalmente venerdì!..sono arrivata a casa da lavoro alle due..mi son buttata sul letto e ho "dormicchiato" tra sogni agitati quasi 3 ore!! Ero distrutta.. settimana impegnativa a lavoro ma di grandi soddisfazioni, inoltre 3 giorni fa prove di esame a sorpresa al corso..che agitazione!!
Ma non temete non vi ho fatto sfigurare!! : )
Mi son svegliata più intontita che altro..ma il tempo di buttare una pizza in forno per una merenda-cena e son quasi tornata come nuova!
In settimana finalmente ci siamo trovati, ascoltati (soprattutto io lui) e riavvicinati.E' riuscito a tirar fuori l'ansia, le preoccupazioni e il rammarico per il suo comportamento di questo ultimo periodo. Penso che riuscire a parlarne sia stato liberatorio per lui.Speriamo le cose vadano meglio e sia servito,sono ottimista lo sapete, quindi...
E per finire..Buon compleanno alla nostra stupenda Amica Wilma!! Non dimentichiamoci di festeggiare eh?!! magari una merenda domani pomeriggio..? o una serata solo noi tre?!! ..
Bacio Vostra Ottimista-Samantha.

lunedì 15 settembre 2008

"La quiete dopo la tempesta"

Oggi mi sento un pò come.."La quiete dopo la tempesta".Dopo la due giorni frenetica a casa a stra-fare,dopo il temporale di sabato notte,i litigi familiari e l'ansia del lunedì mattina, oggi relax..si avete inteso Amiche...RELAX!
Ho "salato"il corso..pioveva a dirotto e proprio non mi andava di uscire. Tutto il giorno a bighellonare,passando dalla tv al pc..e adesso è anche uscito il sole! Con la Piccola avevamo voglia di qualcosa di buono e di ..caldo.Con la scusa che la temperatura si è abbassata e bisogna star caldi : ) abbiam preparato una bella crema pasticcera su un fondo di nutella: De-li-zio-sa!!! Poi a metà pomeriggio un sms dell'orco.. l'ennesima bandiera bianca,armistizio senza parole e spiegazioni. Solo la pace.
Bacio, Vostra perplessa Samantha.

domenica 14 settembre 2008

Desperate housewife

Ho passato sabato e domenica da vera: Desperate housewife! Non ho mai visto il film ma temo che la loro "desperation" non collimi con la mia. Il ferro da stiro è stato il mio scettro per tutto il sabato pomeriggio (4 fantastiche ore tra vapori e pieghe!) Dopo un sabato notte degno di un meritato riposo:mal di testa ed ennesimo litigio con l'orco (lui sempre più orco,io sempre più amareggiata...) ho proseguito con risveglio similar-zombie per buttarmi nella domenica pomeriggio del buco nero. Si,dai..ricordate no la mia piccola "lavanderia!?" Ma dove cazzo stava tutta quella roba?!Ho buttato non so quanti sacchi alla spazzatura ed altri in attesa di essere scaricati sono in bauliera.. La Piccola a fine serata apre la porta del buco nero e mi fa: "Mamma, adesso sembra una stanza!"
E domani mattina il top di tutti i lunedì..inizia la scuola! Grembiuli,merende,scarpe,cartelle,l'acqua ce l'hai?vado con il pulmino o vieni te?libri,quaderni,diario..dov'è il mio diario nuovo?!!
Oddio..amiche mi state perdendoooo! ma che cazzo di post è questo? URGE TERAPIA con AMICHE per piacevoli chiacchiere riguardo la nuova scuola di Miranda,i propositi per l'autunno di Wilma,l'imminente fine del corso che mi aspetta..e di tutte le cose belle,meno belle,futili,importanti che ci riguardano!!
Buon inizio AMICHE! Bacio Vostra Samantha

sabato 13 settembre 2008

CONTRO IL MAESTRO UNICO

Care amiche, inizia la scuola ma tira davvero una brutta aria...
Il Ministro (Brunetta) e la Ministra (Gelmini) tuonano contro noi insegnanti: fannulloni, impreparati, assenteisti, rovina della scuola. La scuola italiana non raggiunge i livelli europei e di chi è la colpa?
Ma naturalmente degli insegnanti!!! Non delle mille normative, riforme, riformine e riformucce che ci son piovute addosso in questi anni, contraddittorie, incompiute, spesso incomprensibili e didatticamente immotivate. Non dei tagli alle classi, ai fondi d'istituto, al personale addetto Non alla riduzione del tempo scuola, degli insegnanti di sostegno, delle ore di compresenza (impiegate in supplenze!). Ogni ministro nuovo, una normativa nuova e soprattutto un ulteriore taglio alle spese per la scuola! E noi insegnanti sempre in prima linea, presenti, responsabili, a tamponare, a cercare di minimizzare l'impatto, a spiegare alle famiglie, consapevoli che la scuola non è un'azienda come le altre, che gli utenti non sono utenti comuni ma sono i minori e le loro famiglie, che il servizio erogato non è accessorio ma fondamentale, e va arricchito e non defraudato. Mentre il nostro stipendio diminuiva (perdita del 21% del potere di acquisto), le nostre classi diventavano più numerose e difficili (più stranieri con la loro ricchezza ma anche tutte le problematiche relative, e più studenti difficili reduci da genitori separati e in guerra), le famiglie ci sostenevano sempre meno e ci richiedevano più competenze (informatica, inglese...).
La scuola è malata? Riduciamo gli insegnanti e limitiamo il tempo scuola. Per un ritorno a quarant'anni fa! Che strana ricetta che di fronte ad un malato grave prescrive niente più medicine e niente più terapie!!
Ma, in concreto, cosa significherà il ritorno al maestro unico con l'orario ridotto a 24 settimanali?
  • un solo insegnante si dovrà occupare di tutti gli ambiti disciplinari con conseguente maggior approssimazione nell'insegnamento impartito (non è possibile programmare adeguatamente tutte le dieci materie invece delle tre-quattro che ci spettano oggi),
  • verranno meno le ore di contemporanea presenza utilizzate in questi anni per attuare percorsi individualizzati, lavori di gruppo e per il recupero (insomma potevi lavorare separatamente con quei due o tre che ancora non sapevano fare la divisione, o con gli altri che avevano difficoltà a leggere, o altro e consentivi loro di raggiungere l'obiettivo);
  • non sarà possibile fare alcune attività che in questi anni hanno riscontrato molto successo nella scuola e sono risultate altamente formative. Ad esempio l'uso del pc (chi se la sente di portare 25 bambini in un laboratorio di informatica da solo?), o il teatro, o progetti ambientali di semina...;
  • non saranno più possibili uscite e visite guidate (per legge non può un insegnante da solo portar fuori più di 15 bambini);
  • si avrà una drastica riduzione delle ore curricolari dedicate alle materie fondamentali (a meno che la Ministra non voglia abolire storia e geografia -probabile-). Facciamo due conti: 24 ore in totale saranno distribuite così: 2 religione (non credo proprio abolisca religione), 2 inglese, 3 per le educazioni (immagine, motoria e musica), 2 storia, 2 geografia, 2 scienze, e siamo a 13. Rimangono 11 ore da cui togliere 1 ora e mezza di pausa (vogliamo dare ai bambini almeno i 15 minuti canonici d'aria al giorno?) e 1 d'informatica. TOTALE: 8 ore e mezzo per italiano e matematica!
  • avremo differenze enormi nella preparazione dei nostri figli, poichè non si può pensare che chi sta a scuola 24 ore sia ugualmente preparato come chi ci sta per 40 ore (la Ministra ha detto che manterrà il tempo pieno)

...E volutamente tralascio le valutazIoni psico-pedagogiche, che indicherebbero come più facilmente un team docente sia in grado di attivare più canali comunicativi, possa mettere in campo competenze diversificate e modalità relazionali differenziate... e via dicendo con quel vuoto pedagogismo sessantottino che ha rovinato la scuola! Mi chiedo, inoltre, cosa faranno i nostri figli tutti i pomeriggi in casa da soli? Saranno le famiglie in grado fornire delle valide alternative a tv e play station, che permettano l'aggregazione e la socializzazione con il gruppo dei pari?

Sono stanca! Non è questa la scuola in cui sognavo di insegnare....

PER FIRMARE CONTRO IL MAESTRO UNICO:

http://www.firmiamo.it/controilmaestrounico.

martedì 9 settembre 2008

Le mie Amiche son sempre le mie Amiche!!

Le mie Amiche son sempre le mie Amiche..
Bella serata giovedì.Cena sotto la pergola in piacevole compagnia (e non mi riferisco solo al giovane e aitante nipote di Wilma : ) gustando le deliziosa pizza fatta dalla mia Amica! E si cari lettori...la mia amica Wilma sa fare ANCHE la Pizza!! E voglio scriverlo con la P maiuscola come si conviene!
Due chiacchiere,qualche risata in una tiepida serata di fine estate. Si,avvolte basta poco per star bene,essere sereni...
Care Amiche che regalo ci ha fatto la vita..quel settembre di 20 (sigh) anni fa!
Vostra sentimentale-nostalgica Samantha.

venerdì 5 settembre 2008

SUBCOMANDANTE INSORTO MARCOS

Trascrivo come promemoria queste belle riflessioni del Subcomandante Marcos, che fanno intravedere un altro mondo, altra gente, altri modi di vedere le cose della vita. Più veri, più appassionati, più umani...
Ascoltate I sette punti definitivi e definitori per l'umanità e contro il neoliberismo:
"Le pantofole sono un'altenativa alle tasche. Se mi aveste dato ascolto, non avreste portato tutti questi tipi di scarpacce con le quali pensate, inutilmente, di proteggervi dal fango. Con stivali o con pantofole, vi riempite ugualmente di fango e scivolate con lo stesso impeto. Non è vero? Gli stivali sono inutili e per lo più pericolosi. Se invece aveste portato delle pantofole, avreste avuto almeno una buona ragione per starvene a lungo seduti con tutto quel fango.
Bisogna anche dire che le pantofole si possono togliere facilmente, con comodità e rapidità. Gli amanti e i bambini, tra l'altro, mi potranno dar ragione, perchè gli unici esseri che possono capire la profondità di questo messaggio sono proprio i bambini e gli amanti. Per di più, si sta avvicinando l'inverno e abbiamo bisogno di coprirci, con le pantofole ci proteggeremo in un modo che farà furore nel mondo della moda.
Ergo dovrà esserci un incontro internazionale per le pantofole e contro gli stivali. [...]
I pettini sono moltro utili in circostanze simili, in cui la nostalgia è una malattia contagiosa. Con un pezzetto di carta e soffiando adeguatamente avrete uno strumento musicale. Con la musica potrete rallegrare il cuore e i piedi. Per il ballo non c'è cosa migliore delle pantofole. Con il cuore e i piedi allegri si può ballare. E il ballo è un modo allegro per fare degli incontri e, non dobbiamo dimenticarlo, questo è un incontro. Ergo, i pettino sono imprescindibili in tutti gli incontri internazionali per l'umanità e contro il liberismo.
Ah già! Servono anche per pettinare i capelli.
Gli spazzolini da denti sono un aiuto impareggiabile per grattarsi la schiena. Ce ne sono di vari colori, forme e dimensioni. Benchè siano diversi, tutti adempiono alla funzione di uno spazzolino da denti, che è, come tutti sanno, grattasi la schiena. [...]
Le pantofole dimostrano che la logica e gli stivali non servono a niente, quando si tratta di ballare e di sognare. I pettini dimostrano che per la musica e l'amore tutto è un pretesto. Gli spazzolini da denti dimostrano che si può essere diversi ed essere uguali.
Ballo, musica, piacere e conoscenza dell'altro, queste sono le bandiere per l'umanità e contro il neoliberismo. Chi non lo capisce è perchè ha un cartone al posto dell'anima."
Con un augurio, care amiche, di riuscire a comprendere la logica delle comode pantofole al posto degli stivali...

mercoledì 3 settembre 2008

CUBO DI RUBIK

COME RISOLVERE IL CUBO DI RUBIK IN SOLI SEI SECONDI. Seguite passo passo le istruzioni e... il rompicapo è presto e facilmente risolto!
Ve lo ricordate il cubo di Rubik, diventato di moda a fine anni Settanta? Un rompicapo con sei facce diversamente colorate e formate da nove quadratini? Tu scombinavi le facce e poi... Col CAVOLO! che riuscivi a ricomporlo. A quell'epoca io mi sono lambiccata il cervello infruttuosamente per ore e ore senza ottenere un granchè...al massimo una faccia, o forse un livello... Era il rompicapo per eccellenza. Ci diventavi scema poi decidevi che era IMPOSSIBILE da risolvere. Però... un mio compagno di scuola ce la faceva...come non so... leggeva e ripeteva regole complicate e mosse incomprensibili e PUF come per magia il cubo tornava nelle sue mani quello che era stato all'origine, con ogni pezzo al suo posto. Sono cresciuta ma il fascino del cubo, dei suoi pezzi, quella sensazione di impresa impossibile, il disagio di aver lasciato qualcosa di incompiuto...non mi ha mai lasciato. E così quest'estate mi sono armata di pazienza e... L'HO FATTO!!! Insomma niente di impossibile, è bastato crederci e metteci un po' di impegno. Ma non è così per tutte le cose della vita?
E' dunque vero che: può volare solo chi osa farlo?

martedì 2 settembre 2008

Stanca ma soddisfatta!

Stanca morta..ma soddisfatta! Lunedì mattina sono rientrata a lavoro. Con le colleghe abbiam rimesso tutto a posto:abbellito e rinnovato gli ambienti grazie all'estro e alla fantasia di alcune,reso più funzionali alcuni spazi grazie alla praticità di altre,concordato la linea da seguire nei rapporti che andremo ad instaurare con i nuovi arrivati. Insomma un vero lavoro di equipe, dove non sono mancati oltre alla fatica, risate,spuntini e caffè a metà mattina!
Domani mattina si inizia a fare sul serio: ore nove..arrivano i nuovi bimbi! Quindi dal momento che mi aspetta una mattinata moolto impegnativa..scappo a nanna!
A presto ,Vostra Samantha-Settembrina.

La cucina di Antonio

Che bella serata nella cucina di Antonio! Abbiamo mangiato pasta alle verdure, crostini deliziosi, salumi vari, focaccia e un pane con semi di zucca, sesamo e altre spezie: una delizia!
Avevamo ordinato crusca e yogurt ma, purtroppo, erano finiti!
Ci siamo coccolate, ascoltate, abbiamo fatto una bella terapia... Gli adolescenti, uniti ai piccoli, sono stati veramente collaboranti così le nostre chiacchiere non sono mai state interrotte...
Samantha ci ha veramente coinvolto nel progetto della nuova cameretta: pensata al centimetro, funzionale, accogliente, colorata, veramente bella!!!
Un record: non abbiamo mai parlato di uomini!
Oddio...che vorrà dì??!!! Staremo mica invecchiando? Stiamo diventando snob e irraggiungibili? Anoressiche e indifferenti? In pace completa dei sensi?
E se invece avessimo avuto voglia sopratutto di stare insieme? Solo noi tre e nessun altro?!

12 novembre 2011: VIVA L'ITALIA LIBERATA!!!

12 novembre 2011: VIVA L'ITALIA LIBERATA!!!
L'Italia è sull'orlo del precipizio, ci aspettano mesi di tagli e manovre "lacrime e sangue", l'opposizione è inesistente e Mario Monti non è il nostro eroe ma almeno...BERLUSCONI SI E' DIMESSO!!!

SE NON ORA QUANDO?

SE NON ORA QUANDO?
FIRENZE, 13 FEBBRAIO 2011.