FRANCESCO MUSANTE

FRANCESCO MUSANTE
UNA ROSA LA LUNA E LA NOTTE INTERA PER PENSARE A TE

La materia dei libri è costituita dalle sottigliezze della vita.

La materia dei libri è costituita dalle sottigliezze della vita.
I bambini non ricorderanno se la casa era lustra e pulita ma se leggevi loro le favole. Betty Hinman

sabato 13 settembre 2008

CONTRO IL MAESTRO UNICO

Care amiche, inizia la scuola ma tira davvero una brutta aria...
Il Ministro (Brunetta) e la Ministra (Gelmini) tuonano contro noi insegnanti: fannulloni, impreparati, assenteisti, rovina della scuola. La scuola italiana non raggiunge i livelli europei e di chi è la colpa?
Ma naturalmente degli insegnanti!!! Non delle mille normative, riforme, riformine e riformucce che ci son piovute addosso in questi anni, contraddittorie, incompiute, spesso incomprensibili e didatticamente immotivate. Non dei tagli alle classi, ai fondi d'istituto, al personale addetto Non alla riduzione del tempo scuola, degli insegnanti di sostegno, delle ore di compresenza (impiegate in supplenze!). Ogni ministro nuovo, una normativa nuova e soprattutto un ulteriore taglio alle spese per la scuola! E noi insegnanti sempre in prima linea, presenti, responsabili, a tamponare, a cercare di minimizzare l'impatto, a spiegare alle famiglie, consapevoli che la scuola non è un'azienda come le altre, che gli utenti non sono utenti comuni ma sono i minori e le loro famiglie, che il servizio erogato non è accessorio ma fondamentale, e va arricchito e non defraudato. Mentre il nostro stipendio diminuiva (perdita del 21% del potere di acquisto), le nostre classi diventavano più numerose e difficili (più stranieri con la loro ricchezza ma anche tutte le problematiche relative, e più studenti difficili reduci da genitori separati e in guerra), le famiglie ci sostenevano sempre meno e ci richiedevano più competenze (informatica, inglese...).
La scuola è malata? Riduciamo gli insegnanti e limitiamo il tempo scuola. Per un ritorno a quarant'anni fa! Che strana ricetta che di fronte ad un malato grave prescrive niente più medicine e niente più terapie!!
Ma, in concreto, cosa significherà il ritorno al maestro unico con l'orario ridotto a 24 settimanali?
  • un solo insegnante si dovrà occupare di tutti gli ambiti disciplinari con conseguente maggior approssimazione nell'insegnamento impartito (non è possibile programmare adeguatamente tutte le dieci materie invece delle tre-quattro che ci spettano oggi),
  • verranno meno le ore di contemporanea presenza utilizzate in questi anni per attuare percorsi individualizzati, lavori di gruppo e per il recupero (insomma potevi lavorare separatamente con quei due o tre che ancora non sapevano fare la divisione, o con gli altri che avevano difficoltà a leggere, o altro e consentivi loro di raggiungere l'obiettivo);
  • non sarà possibile fare alcune attività che in questi anni hanno riscontrato molto successo nella scuola e sono risultate altamente formative. Ad esempio l'uso del pc (chi se la sente di portare 25 bambini in un laboratorio di informatica da solo?), o il teatro, o progetti ambientali di semina...;
  • non saranno più possibili uscite e visite guidate (per legge non può un insegnante da solo portar fuori più di 15 bambini);
  • si avrà una drastica riduzione delle ore curricolari dedicate alle materie fondamentali (a meno che la Ministra non voglia abolire storia e geografia -probabile-). Facciamo due conti: 24 ore in totale saranno distribuite così: 2 religione (non credo proprio abolisca religione), 2 inglese, 3 per le educazioni (immagine, motoria e musica), 2 storia, 2 geografia, 2 scienze, e siamo a 13. Rimangono 11 ore da cui togliere 1 ora e mezza di pausa (vogliamo dare ai bambini almeno i 15 minuti canonici d'aria al giorno?) e 1 d'informatica. TOTALE: 8 ore e mezzo per italiano e matematica!
  • avremo differenze enormi nella preparazione dei nostri figli, poichè non si può pensare che chi sta a scuola 24 ore sia ugualmente preparato come chi ci sta per 40 ore (la Ministra ha detto che manterrà il tempo pieno)

...E volutamente tralascio le valutazIoni psico-pedagogiche, che indicherebbero come più facilmente un team docente sia in grado di attivare più canali comunicativi, possa mettere in campo competenze diversificate e modalità relazionali differenziate... e via dicendo con quel vuoto pedagogismo sessantottino che ha rovinato la scuola! Mi chiedo, inoltre, cosa faranno i nostri figli tutti i pomeriggi in casa da soli? Saranno le famiglie in grado fornire delle valide alternative a tv e play station, che permettano l'aggregazione e la socializzazione con il gruppo dei pari?

Sono stanca! Non è questa la scuola in cui sognavo di insegnare....

PER FIRMARE CONTRO IL MAESTRO UNICO:

http://www.firmiamo.it/controilmaestrounico.

2 commenti:

Wilma ha detto...

Siamo stanche, si, ma non di combattere le ingiustizie!
ps. ho appena firmato!

Samantha ha detto...

Si,naturalmente concordo. firmato anche io. Come hai riassunto bene il tutto nel tuo post Miranda! Cazzo ma possibile che a queste ministre non sorga qualche dubbio?? non hanno figli in età scolare? esperienza diretta con qualche insegnante!!??...un' amica come Miranda??!!!!!! FIRMIAMO,FIRMIAMO,FIRMIAMO!

12 novembre 2011: VIVA L'ITALIA LIBERATA!!!

12 novembre 2011: VIVA L'ITALIA LIBERATA!!!
L'Italia è sull'orlo del precipizio, ci aspettano mesi di tagli e manovre "lacrime e sangue", l'opposizione è inesistente e Mario Monti non è il nostro eroe ma almeno...BERLUSCONI SI E' DIMESSO!!!

SE NON ORA QUANDO?

SE NON ORA QUANDO?
FIRENZE, 13 FEBBRAIO 2011.