FRANCESCO MUSANTE

FRANCESCO MUSANTE
UNA ROSA LA LUNA E LA NOTTE INTERA PER PENSARE A TE

La materia dei libri è costituita dalle sottigliezze della vita.

La materia dei libri è costituita dalle sottigliezze della vita.
I bambini non ricorderanno se la casa era lustra e pulita ma se leggevi loro le favole. Betty Hinman

venerdì 31 ottobre 2008

PETTEGOLEZZI

Ragazze, sono a casa dal lavoro solo da un giorno e già incarno il prototipo, il pregiudizio della casalinga-disperata: avida di pettegolezzi e di gossip! Non resisto! Ve lo dico in un orecchio, solo a voi, non ditelo a nessuno:siamo d'accordo?!
Lo sapevate che la Sig.ra Maria Stella prima di occupare lo scranno più alto al Ministero della Pubblica Istuzione, e cominciare a gridare "largo al merito" e a imporre una raffica di tagli, è diventata avvocato? Quando? Nel 2001. Come? Volando dalla natia terra bresciana (dove l'esame era tosto: l'anno prima c'era stato quasi un settanta per cento di bocciati) alla più abbordabile Reggio Calabria (93 e passa per cento di promossi, nell'anno di grazia 2000)!!!
In effetti non ha nel suo curriculum nè cattedre (in qualche ateneo) nè studi e ricerche mirabolanti. Che fosse incompetente e senza qualificazione ce n'eravamo già accorti agli ultimi esami di maturità: ricordate il grossolano errore relativo alla poesia di Montale?
Lo slogan del Cavaliere in campagna elettorale prometteva il governo delle tre I, in effetti si è verificato, sebbene non proprio come ciarlava lui, bensì come Incompetenza, Impreparazione, Inesperienza....
Bè, in effetti già Dante ce lo suggeriva: "Fatti non foste a viver come bruti ma per seguir virtute e conoscenza.", perchè le conoscenze, in Italia, contano molto più del merito!!!
(Notizie tratte da: www.bamboccioni-alla riscossa.org )
A stasera, per la caccia alle streghe(si, voglio brindare con loro)!!!

giovedì 30 ottobre 2008

LA DEMOCRATURA...

Non intendo dilungarmi...La riforma (o demolizione) scolastica è diventata legge! Abbiamo "rovinato" l'assetto formativo maggiormente funzionante:la scuola elementare! Che pericoloso momento storico...
Siamo in DEMOCRATURA! Sono sconcertata e allibita.
Tra miei pazienti non so più quanti di loro, parlando delle loro infanzie disperate e dei soprusi subiti, hanno fatto riferimento al "MAESTRO", che era unico e che, se non "scattava" l'empatia", per cinque anni era un tormento entrare in classe e, per cinque anni, giravi con il cappello d'asino in testa, ridicolo, umiliato, segnato...Quelle persone, oggi adulte, "cattivi genitori", han visto in quegli anni mutilate per sempre le loro vite professionali. Come si può essere così ottusi da non vedere i rischi di una formazione e di valutazione unilaterale, non partecipata, non collegiale? Come si può minimizzare la ricchezza che produce avere relazioni significative con persone diverse, con esperienze diverse e modelli interni diversi, in particolar modo nell'età evolutiva? Gli studiosi dell'abuso infantile hanno evidenziato che, in molti casi, il bambino riesce a parlare dell'abuso subito proprio con l'insegnante, che diventa l'"adulto soccorrevole": ha pensato a quali situazioni di pesante impatto emotivo, relazionale, psicologico si trova a dover gestire oggi un maestro? Non ho mai sentito tali considerazioni dal Ministro che, anzi, parla dei bulli come dei cattivoni da punire, come delle "male erbe" da sradicare, privi di storie e di emozioni, assolutamente anomali in questa società perfetta, tesa a premiare il merito e a valutare i risultati in termini economici. Possiamo fare ancora qualcosa?
Almeno manteniamo l'ironia!

OGGI SOLO RELAX!

Amicheeeee è andata!!!!!!!!
Son troppo contenta!!!!!!!!Tutto per il meglio.. buona interrogazione,complimenti della prof,e oggi saprò quando ci daranno attestati con votazione..
Son cotta, ho avuto anche un abbassamento della voce,ma è fatta!! Oggi a casa,non voglio proprio fare un caz..! (magari una capatina ad asciugare i panni in lavanderia dal momento che la bimba mi ha detto:non ho più mutande da mettermi!! e mentre aspetto vado a prendere una bella cioccolata calda...
a quel bar dove la fanno così buooona..! ) Domani sera si festeggia!! (sempre che tu Wilma ti sia rimessa dalla febbre.) Mi butto sul divano amiche..son sfinita.. ma felicee!
Vostra Samantha

martedì 28 ottobre 2008

E' MIA!!! (e fino al 2029 anche un po' della banca...)

Amiche finalmente ho firmato, la casa è mia!
...insieme a 240 rate da pagare; ne avrò fino al 2029...
Oddio...dovrò fare molte rinunce: la messampiega del venerdì, l'appuntamento con l'estetista del lunedì pomeriggio, il posto barca, i massaggi settimanali, la settimana bianca a Natale, l'abbonamento al beaty centre, il week end a Madrid... come farò.... Cosa? Come dite? Non le ho mai fatte queste cose???
Oh cazz!!! E perchè non le ho mai fatte quando potevo?!?!?!?

TI AUGURO TEMPO

Dopo tanta politica ho voglia di tornare alla poesia.
Oggi sento vicini questi versi di Elli Michler. Ascoltate:
Ti auguro Tempo.
Non ti auguro un dono qualsiasi
Ti auguro soltanto quello che i più non hanno.
Ti auguro tempo per divertirti e per ridere.
Ti auguro tempo per il tuo Fare e il tuo Pensare,
non solo per te stesso, ma anche per donarlo agli altri.
Ti auguro tempo non per affrettarti e correre,
ma tempo per essere contento.
Ti auguro tempo non soltanto per trascorrerlo.
Ti auguro tempo perché te ne resti,
tempo per stupirti e tempo per fidarti
e non soltanto per guardarlo sull’orologio.
Ti auguro tempo per toccare le stelle
E tempo per crescere, per maturare.
Ti auguro tempo per sperare nuovamente e per amare.
Non ha più senso rimandare.
Ti auguro tempo per trovare te stesso,
per vivere ogni tuo giorno ogni tua ora come dono.
Ti auguro tempo anche per perdonare.
Ti auguro di avere tempo:
tempo per la vita.

domenica 26 ottobre 2008

LIBRI E CHIACCHIERE

Scrivo qualche riga dopo la vostra "tirata di orecchie" questa sera al telefono!! : )
Si lo so..son stata latitante..ma che bello immergersi per ore non stop negli appunti,nelle letture,nelle leggi per cercare di capire gli aspetti fondamentali della materia con cui sto familiarizzando in questi ultimi mesi!
Oggi da sola a casa..solo la mia voce a tenermi occupata la mente..e le ore son volate!
Ormai siamo in dirittura di arrivo..la prossima settimana concluderò questo percorso.. oddio il termine concludere non mi piace,penso piuttosto che abbia aperto un varco,segnato una via.. non è sempre così quando si aprono i nostri orizzonti?!
Mi mancate amiche..non vedo l'ora di vedervi..abbiam un sacco di cose di cui parlare:i nostri progetti in via di realizzazione,le simpatiche idee della Gelmini,le proteste in piazza degli studenti,il decreto su..... e nooo basta! Le nostre cene-uscite,le merende,l'ultimo acquisto di intimo,e non vogliamo lanciare un nuovo importante sondaggio da fare sul blog..? tipo: maschio-moderno,moro o biondo? depilato o al naturale? slip o boxer? che ne dite amiche..? Pensiamoci.. : )
Vostra Burlona -Samantha

venerdì 24 ottobre 2008

NON SAREMO MAI COME VOLETE VOI: IGNORANTI

Signori! ma cosa sta succedendo?
In questi ultimi anni ne abbiamo viste di tutti i colori: preoccupante e pericolosa virata a destra del Paese, episodi di razzismo ed intolleranza sempre più frequenti, elezione di un Presidente del Consiglio "poco raccomandabile", conflitto d'interesse, esclusione della sinistra (no, il PD non è più sinistra, si siede solo a sinistra) dal Parlamento, progressiva scomparsa dell'opposizione, allineamento delle principali testate giornalistiche e televisive alla maggioranza, tentativi (ma ci riusciranno, oh sì che ci riusciranno) di far scomparire i giornali non allineati (es. Il Manifesto), resa incondizionata del sindacato, precarietà e drastica riduzione del potere d'acquisto dei salari, aumento degli incidenti sul lavoro, vergognose e spudorate leggi ad personam, provvedimenti intimidatori contro la magistratura.... Di tutto e di più. Abbiamo visto cose così improponibili, sentito discorsi così spudorati che mai, dico MAI!, avremmo pensato di sentire o vedere... e cos'è accaduto? NULLA!!! ASSOLUTAMENTE NULLA!!!
Poi ecco, quando oramai pensavo che non ci fosse più speranza, che la resa fosse inevitabile, che fossimo solo dei morti che camminano in mezzo a questo sfacelo .... arriva la notizia del brutale attacco alla scuola pubblica, l'ultimo anello della catena di un programma teso a ridurre e impoverire lo stato sociale per favorire il privato, un taglio ingiustificato, imposto dall'alto, non negoziato con nessuna delle parti, una drastica riduzione di insegnanti, di tempo orario, di finanziamenti, di servizi, e tutto in nome di una migliore qualità della Scuola (e che siamo? tutti scemi?!?).
Di fronte a ciò uno pensa che, come al solito, non accadrà niente...
.... e invece....
Migliaia di persone scendono in piazza, gli Atenei e molti Istituti vengono occupati, studenti, insegnanti e genitori, insieme, organizzano cortei, notti bianche, riunioni, lezioni all'aperto. I giornali e i telegiornali ne parlano poco, come notizie di secondo piano, ritenendo che tanto i giochi siano fatti, che il decreto legge passerà e gli studenti torneranno presto ai loro libri. Poi ci pensa la crisi finanziaria ad occupare le prime pagine, le banche, l'Alitalia, i tassi che salgono e scendono facendo impazzire la city... Ma la protesta non si arresta, anzi dilaga in tutte le piazze, coinvolge un po' tutti, e allora non è più possibile far finta di niente, aspettare che passi, tacerne...
Ma non eravamo tutti contenti dell'ottimo lavoro del Presidente, distratti dalla controversa storia d'amore tra Paola Frizziero e il bel Gallella, troppo preoccupati del senegalese che sulla spiaggia ci vuol vendere la borsa tarocca di Prada? Felici, contenti e soddisfatti?
Nessuno ci credeva più, ed invece è accaduto! Migliaia di giovani dicono di no a questi provvedimenti, a questa politica, a questo governo. Migliaia di giovani, criticati, ridicolizzati, e persino minacciati, scendono in piazza, organizzano forme di protesta civili per difendere il loro diritto ad avere un'istruzione adeguata e di qualità. Migliaia di giovani lottano per il loro futuro. Migliaia di giovani nelle strade ad urlare slogan, ad appendere manifesti, a discutere e cercar di capire. Li guardo e mi commuovo. Sono belli questi giovani, coi piercing appesi nei posti più impensabili e la pancia scoperta. Belli, con la determinazione di chi è certo di essere nel giusto, con il buon senso delle loro richieste. Belli, coi loro discorsi profondi. Belli e convincenti nella rivendicazione dei propri diritti; spontanei nelle frasi urlate a gran voce contro chi di quei diritti tenta di privarli.
E noi che li accusavamo di superficialità, di perdita di valori, di qualunquismo e li pensavamo tutti in fila per il provino del Grande Fratello, e con l'unico sogno di diventare velina o tronista...
Questi giovani che non mollano e, ridendo e cantando, continuano, determinati, la loro giusta protesta, ci hanno scosso dal nostro torpore. Finalmente!
GRAZIE RAGAZZI!!!

domenica 19 ottobre 2008

La fiaccolata

Qualche giorno fa, nella pausa-caffè della mattina, apro il gornale e ti vedo un'articolo in cronaca locale che mi lascia, a dir poco, sbigottita: il parroco del mio paese, inaspettatamente, sarà trasferito in un paesino di montagna. Non frequento la chiesa nè l'ambiente circostante per cui la notizia, per me, è davvero nuova...Ho un attimo di fastidio, una punta di malessere e di dispiacere per quell'omino che ho sempre visto sorridente, gioviale, tranquillo e tollerante; la mia attenzione però è presto catturata da un'altra notizia locale: la chiusura di una fabbrica con conseguente licenziamento di oltre trecento lavoratori...al prete non ci penso più. I giorni successivi però tutti ne parlano, ognuno dà la sua versione, non riesco a rimanere indifferente. Sabato sera organizzano una fiaccolata di protesta: da non crederci, partecipo! Ma dico, si può decidere di trasferire, di colpo, un uomo di oltre sessant'anni, dopo trentasei anni vissuti in una parrocchia, in un paese, in quella che è la sua casa a tutti gli effetti? Ha problemi di salute non indifferenti, faceva l'insegnante, ora è in pensione: si dedica a tempo pieno alla chiesa, alla scuola di catechismo, ad organizzare gite, ad ascoltare problemi, a pagare bollette...Pare che abbia fatto scelte non condivise: è accusato di non gestire bene il denaro delle elemosine perchè troppo clemente con i poveri ed eccessivamente tollerante con i giovani che si ritrovano nel piazzale della chiesa e fan "casino" tutte le sere, inoltre ha fatto un errore grossolano perchè ha ceduto una stanza a "rifondazione comunista" per le riunioni, in poche parole: un'avvocato di destra, fervente cattolico, si è rivolto ad un politico chiedendo che informasse la Curia...Il prete è vecchio e non serve più... Vado, sicura di trovare tutti i suoi fedeli, un pò in imbarazzo perchè "non sono dei loro". Il ritrovo è davanti alla chiesa, lui appena mi vede mi saluta con calore, si dice commosso per la solidarietà espressa, lo so che è stupito di vedermi lì ma non lo dice. Ma quella lì, in prima fila, non è la candidata di Rifondazione? Bè, sarà qui per riconoscenza...E quel gruppo con i cartelli in mano e le fiaccole, che cantano simpatici e commoventi slogan, non sono gli anziani di quella parte del paese chiamata "piccola Russia" perchè son tutti di sinistra? Si, sono loro, che strano vederli lì... E c'è anche "Pisello", anche lui comunista, e tanti bambini, famiglie e giovani...Dove sono le catechiste? non le vedo! E le coriste? Solo due. Non c'è neanche il diacono. E di fedeli ce ne son davvero pochi. Ma fedeli a cosa poi? Fedeli a chi? La fiaccolata è commovente, coinvolgente, divertente. Pian piano la voce gira:siamo quasi tutti atei, di sinistra, siamo lì per difendere l'uomo da una profonda ingiustizia. Raccontano di quando, negli anni in cui pulman ce n'erano pochi e i genitori non accompagnavano i figli a scuola, lui passava con il suo pulmino e caricava tutti per portarli, puntuali, tra i banchi. C'è qualcuno che ammette di aver ricevuto "pagamenti di bollette" e "Pisello" ricorda di quando, vent'anni fa, il parroco si presentò all'alba, in questura, implorato dai genitori, a difendere lui e un gruppetto di coetanei fermati per questioni politiche: con pacatezza riferì ai poliziotti:"son ragazzi, sono i miei ragazzi, non fanno niente di male..."
Non credo sia un'eroe, son certa che ha commesso errori ed ha ceduto a qualche privilegio, probabilmente non ha vissuto in castità ed è un'ambizioso (con fatica e tenacia ha restaurato, ampliato, abbellito chiesa e canonica, piazzale e scuola di catechismo), forse non possiedo tutti gli elementi di conoscenza ma non posso non ribellarmi ad una chiesa che non punisce la pedofilia dei suoi sacerdoti ma non esita a raccogliere le lamentele di un'influente politico...E cosa dire dei fedeli? Che fatica ribellarsi alle decisioni del vescovo! Che popolo di giudici, moralisti e punitivi! Prendo, ancora una volta, la mia distanza da voi!

giovedì 16 ottobre 2008

AL PEGGIO NON C'E' MAI FINE...

Uno pensa che ci siamo, che abbiamo toccato il fondo, che peggio di così non si può più fare...ed invece, ecco!, si scopre che si può fare anche di peggio. E così l'onorevole (sig!) leghista Roberto Cota (ma chi cazzo è costui? direbbe A. Manzoni oggi) propone classi differenziali per alunni stranieri e un test d'ingresso di italiano... Ma il bello non è questo, perchè, statisticamente un cretino in Parlamento ci sta pure che ci sia, no, il bello è che l'hanno pure votata a maggioranza...Ma no, no, no, non dobbiamo pensare male, anzi!, la proposta ha il santo e benevolo scopo di aiutare questi poveri bambini che non capiscono un'acca di italiano, inserendoli in una scuola dove possono imparare nella loro lingua... Ma cos'è? la replica di "scemo+scemo moltiplicato x il n° di parlamentari della cdld" (ovvero casa della libertà a delinquere)? Ma è un Parlamento questo o il Festival della stronzata, dove vince chi la spara più grossa? Sì, deve essere proprio così. Ma allora voglio partecipare anch'io!!!!!!!!!!!!!!!
Anzi, perchè non partecipiamo tutti????? Forza, spazio all'immaginazione, SPARATELE GROSSE!!!, e magari ispireranno un decreto, o un emendamento, o, se sono proprio grosse, grosse, addirittura una legge costituzionale!
Inizio io?
  • Propongo un senatorato a vita a chi dimostri di aver saputo evadere il fisco per almeno sei milioni di euro negli ultimi tre anni (presentare la domanda in carta libera entro e non oltre il 30 novembre 2008);
  • Esclusione dal pubblico impiego per le donne che hanno un marito che lavora e più di due figli (si fa per il bene loro e dei loro figli);
  • Multa di 800 euro per ogni oggetto rinvenuto a chi raccoglie stecchetti, conchiglie, sassolini o materiale simile per farne ridicole cornicette. I beni suddetti, difatti sono beni pubblici e verranno seduta stante requisiti dalle forze dell'ordine;
  • Nomina a Cavaliere del Lavoro solo per chi ha dimostrato non solo doti imprenditoriali e organizzative straordinarie ma anche un interesse ammirevole e prodigo per i propri dipendenti, almeno per quelli di sesso femminile, tg. 42, con meno di 25 anni, e uno stacco di coscia di 1, 10 m.
  • Pensione sociale per gli ex parlamentari, SOLO, la pensione minima invece di quell'ingente, sproporzionato ed ingiustificato vitalizio che ricevono, chissà... forse in tal caso ci penserebbero davvero ai problemi reali e concreti dei pensionati. (va beh, lo ammetto questa sembra un po' vendicativa... invece è semplicemente giusta e rispettosa della divina legge del contrappasso)

E ora lascio la palla a voi......FORZA!!!

Oddio, avrei anche un'ultima proposta: e se il test lo facessimo a deputati, senatori e ministri prima di farli sedere nei loro scranni parlamentari? Sai che ridere?!? Temo che sarebbero in pochi ad entrare...

NESSUNO TOCCHI ROBERTO SAVIANO!!!

Chi minaccia Roberto Saviano minaccia ciascuno di noi!

martedì 14 ottobre 2008

PROGETTI

Amiche ci sono..stanca ma ci sono.Cronaca degli ultimi giorni (a giustificazione della mia latitanza sia in mansarda che alla piacevole pizzata!!)
  • fine settimana impegnato nello sgombero dell'armadio dei ragazzi,(peggio del buco nero!)liberato e assegnato una parte a ciascuno.
  • domenica ultimato progetto,definito l'ordine con precisione maniacale ed insieme a Zorro recuperato il furgone giallo della collega che ce ne ha fatto gentile concessione.
  • lunedì mattina a lavoro,turno corto e viaaa!!!ore 13, partenza per il paese dei balocchi (leggi-ikea).Pomeriggio intenso:scelta del materasso,letti,biancheria,poltrone girevoli,scrivanie e relativi accessori.Tutto l'ordine da me fatto:codici,misure e colori nemmeno a dirlo è stato perfetto!Rientro a casa alle 20,30 con il furgone stra-pieno(come avremmo potuto fare senza!) stanchi ma feliciiii!!
  • martedi (oggi) lavoro,uscita nel pomeriggio,acquisto della tinta per imbiancare e sgombero totale della stanza.(Zorro ha provveduto in mattina a smontare i vecchi letti).

I prossimi giorni prevedono:imbiancatura della stanza,montaggio dei mobili e punti luce,riordino e pulizia generale (comprese un sacco di cose che spero vivamente i ragazzi si decidano a buttare!!)

Senza tener conto del fatto che l'esame si avvicina e la prossima settimana devo solo pensare allo studio! (purtroppo questi giorni non riuscirò proprio!)

Ecco qua care Amiche,son perdonata!?.. non vedo l'ora di mostrarvi i lavori ultimati,i ragazzi son così eccitati..e a dire la verità anche io non sto nella pelle.

Vostra progettista-Samantha

Una bambina col velo...

Quest'anno ho in classe una bambina con il velo.
Ha a malapena sei anni, due occhi scuri e intelligenti, muti in un silenzio che parla, ed un velo marrone, decorato a fiori che le copre la testa. Entrando in classe, di fronte a quella testolina coperta, ho provato un enorme disagio e ho dovuto ammettere con me stessa che quel velo me la rendeva estranea, diversa, lontana. M'è parsa, forse a torto, troppo piccola per quel velo ingombrante, simbolo di una scelta imposta dai genitori, testimone di una cultura e di una fede rigorosamente avvertite. Sì...troppo piccola,...lei, che inconsapevole, esce dal bagno e, con la pancia seminuda, chiede aiuto per allacciarsi i pantaloni...Poi ho pensato a mio figlio, a come faccia sempre in modo di levarsi le scarpe per correre a piedi nudi o a quando da piccolo, si toglieva felice tutti i vestiti e, completamente nudo, anche in pieno inverno, scappava, saltellando felice, simile al piccolo Kiriku della fiaba in versione bianca. E penso, allora, che quel velo impedisca delle esperienze, come correre e rotolarsi nel prato, e inibisca nei rapporti con gli altri, che con difficoltà le si avvicinano.
Non so cosa pensare di una simile scelta, nè di ciò che provo di fronte ad essa...
Una parte di me, mi spinge alla tolleranza, all'accettazione, al rispetto di scelte che non collimano con le mie nè, magari, con quelle della maggioranza; un'altra parte di me invece vede tale scelta discriminante per le donne, simbolica di maschilismo e di paternalismo. (non che la nostra libertà di sfoderare tette e chiappe dimostri più ripetto per le donne...)
Riflettendo, siamo noi genitori a dover scegliere anche per i nostri figli. E' nostro dovere e nostro compito. Paghiamo l'apparecchio per i denti, li spingiamo a suonare il pianoforte, li mandiamo a catechismo oppure no. A volte sono scelte semplici, altre volte non sappiamo che pesci prendere, ci consultiamo, rimaniamo nel dubbio sul da farsi, proviamo per tentativi... Non sempre facciamo la cosa giusta, ma questo lo sapremo solo più tardi quando, magari, saranno grandi, e ci accuseranno di aver loro imposto il corso di danza mentre sognavano karate o per non averli mandati a danza, precludendo loro così, definitivamente, la partecipazione ad Amici... Difficile azzeccarne una con i figli! Mia madre scelse, contrariamente a quanto dicevano i vari oculisti consultati, di non farmi portare gli occhiali. Ed aveva ragione! Mi mandò però ad imparare esperanto (!), m'iscrisse all'azione cattolica (senza sapere che sarei stata un'adulta atea), mi obbligava a cantare nel coro (ho sempre finto, imitando un pesce nell'acquario!).. Non so cosa è giusto e cosa non lo è per un figlio. So però che un genitore ha il diritto e il dovere di fare delle scelte per lui, che siano coerenti con le proprie credenze, abitudini, tradizioni. Questo so. E queste scelte non possono che essere rispettate.
Da quel primo giorno è passato un mese, e quel velo quasi non lo vedo già più...

sabato 11 ottobre 2008

Abbiamo dovuto rinunciare....

Samantha carissima, stasera dovevi essere dei nostri e invece...Sapessi cosa ci è successo... Io e Miranda siamo andate a prendere una pizzetta per cena e, mentre aspettiamo che il pizzaiolo ce la prepari, arriva un bel gruppetto di simpatici e giovani africani che hanno avuto la nostra stessa idea. O Samantha, te l'immagini no?! Gambe lunghe e toniche, glutei di marmo, sorrisi bianchissimi.
Sai come siamo fatte: non li degniamo di uno sguardo e parliamo fitte fitte di ricette, di Freud e di figli... Loro invece sono interessati e guardano nella nostra direzione, parlottando e ammiccando scherzosamente.
Alla fine, con le nostre pizze nel cartone, tre Miranda, cinque io, apriamo le portiere posteriori dell'auto, io a destra, lei a sinistra e...mentre siamo lì chinate, a sistemare le pizze...prone sul seggiolino...pronte e ben posizionate...con le gonne rialzate e scomposte nello sforzo di tenere la portiera aperta e le pizze in equilibrio...sentiamo le risate dei ragazzi che si avvicinano sempre di più...e...inutile dirlo...siamo piene di emozioni per ciò che, ormai ne siamo certe, da lì a poco
succederà, per ciò che gusteremo con passione malgrado i bei propositi fatti più e più volte...
Ebbene, proprio in quel momento, accade! Miranda è la prima a prenderne coscienza: siamo vittime di una brutale violenza!!!!
O Samantha...
O SAMANTHA...
O SAMANTHA!!!
Quel delinquente del pizzaiolo non ci ha dato la focaccia con la nutella e ce l'ha fatta pagare!!!!

venerdì 10 ottobre 2008

CROLLO! No, non quello della borsa...

Care amiche, dopo i vari rigurgiti di bile dei giorni scorsi (no, non ho mangiato più del solito, sono pure a dieta...) stasera ho deciso di non far politica e dunque non parlerò del Ministro Brunetta che è malamente intervenuto sugli insegnanti, fannulloni, part time, troppo pagati, e non dirò che è LUI, fannullone, assenteista ( più del 48% di assente come parlamentare europeo), TROPPO, TROPPO pagato, e nemmeno aggiungerò che è uno STRONZO!
No, non insitete, non lo dirò!!!
Finalmente oggi avevo un po' di tempo libero per me e dunque sono tornata a casa con un pacco di giornali (pacco...va beh, diciamo due giornali) da leggere per provare a capirci qualcosa di tutto quello che sta accadendo.
All'improvviso sento un boato fragoroso: crollato circa un metro quadrato del soffitto del bagno. Detriti, e pezzi di cemento dappertutto, persino la tazza del water era piena; un polverone denso e acre ha invaso la casa. Per fortuna, anche stavolta è andata bene, nessuno si è fatto male, solo un po' di spavento, due ore di lavoro per ripulire tutto (che però ancora pulito non è...), due sacchi di calcinacci e tanta tanta rabbia...
Per fortuna presto ce ne andremo...
Wilma...per caso hai perduto il cellulare? Fatti viva!

giovedì 9 ottobre 2008

MISTERIOSI FENOMENI PARANORMALI A MONTECITORIO...

Comparso un misterioso emendamento nel testo del decreto salva Alitalia; nessuno sa chi ce l'ha messo!
Il Premier assicura "Io non ne sapevo niente!", beh con tre ore di sesso per notte qualcosa può pure sfuggire no?
Tremonti rincara "O va via l'emendamento o va via il ministro" (cioè lui stesso).
L'opposizione, o quello che è rimasto, non se n'era accorta (no nemmeno loro, troppooccupati nei vari ministeri ombra a far cosa non so) infine (cioè dopo l'intervento di Report e della Mirella) inorridisce e insorge (va beh! dai, diciamo che protesta educatamente).
Il mistero s'infittisce: MA CHI CAZZO L'HA MESSO 'STO EMENDAMENTO ?
A cosa sarebbe servito? beh, a salvare dal carcere i vari bancarottieri, tra cui uno particolarmente caro (guarda caso) all'inconsapevole Presidente. Ma non pensate male, brutti comunisti malfidati!!!!
A proposito: GRAZIE MIRELLA! (MIRELLA FOR PRESIDENT!!!)

mercoledì 8 ottobre 2008

17 0TTOBRE: TUTTI A ROMA PER SALVARE LA SCUOLA!!!

Torno sulla scuola, ma è necessario...
Ieri sera al tg ho sentito un emerito esponente del governo (non so chi di preciso, perchè pelavo le patate e ascoltavo ma non guardavo) ha dichiarato dopo il voto sulla scuola:
Non voglio vivere in un paese dove il 97% della spesa destinata alla scuola serve per gli stipendi degli insegnanti!
Non sa l'emerito esponente del governo che tale percentuale è dovuta non tanto ai nostri per niente esosi stipendi ma al fatto che lo stato negli ultimi anni ha dato ben poco oltre agli insegnanti (neanche la carta igienica che spesso gli alunni portano da casa)? Inoltre, non pensa che, per far variare l'odiosa percentuale che gli rende così sgradito vivere in Italia, basterebbe spendere ed investistire in strutture e materiale che puntualmente mancano e di cui spesso gli insegnanti e i genitori si fanno carico?
Non voglio vivere in un paese dove il numero dei carabinieri è tanto quanto quello dei bidelli!
Forse l'emerito esponente preferirebbe vivere nel Cile di Pinochet? O forse non sa che uno dei fattori, indice della civiltà di un paese e della qualità della vita di quel paese è la percentuale di insegnanti e addetti alla scuola nonchè della spesa investita in questo settore?
Non voglio vivere in un paese in cui la scuola è passata dal terzo posto all'ottavo rispetto a quando c'era il maestro unico!
Ma da quale indagine e da quale ricerca l'emerito esponente, ha ricavato questi dati?
Risulta invece che i nostri bambini di quarta elementare sono i primi in Europa e la scuola primaria insieme alla scuola dell'infanzia sono giudicate ovunque scuole d'eccellenza (come riporta C. Pontecorvo nell'art. E' sempre facile smontare una scuola che funziona in C:\Documents and Settings\utente\Desktop\appunti e poesie\E' semplice smontare una scuola che funziona.mht ).Sono stufa di questa gente superficiale che parla per slogan, racconta balle, disinforma, e tratta tutti da cretini. Non credo neanche che abbiano davvero tutto il consenso che dicono di avere ma vogliono darcela a bere!
Allora tutti in piazza venerdì 17 ottobre a far sentire la nostra voce!
Noi che crediamo con V. Hugo (non un emerito esponente del governo!) che
"costruire una scuola vuol dire chiudere un carcere"

Un dubbio lessicale: perchè continuano a dire "torniamo al MAESTRO UNICO" quando ben il 95% dei maestri è una MAESTRA? Che dire? Ad interpretare letteralmente noi donne saremmo escluse dall'insegnamento...mah... Anche le parole hanno lo loro importanza e testimoniano un modo di pensare e di vedere...

RISPOSTA DOVEROSA MA DIPLOMATICA ALLE PAROLE VERGOGNOSE DI ANGELO POLLINA, VICEPRESIDENTE DELLA REGIONE TOSCANA

Care amiche ho inviato ad Angelo Pollina la seguente email (del resto non si può smettere di sperare che la gente possa capire e cambiare):
Gent. Sig. Pollina, Per caso il giorno 15 settembre 2008 ho ascoltato una sua intervista su una televisione regionale in occasione della proposta (credo) di intitolare una strada ad Oriana Fallaci. Sono rimasta delusa e scandalizzata da quanto da Lei affermato riguardo all'attualità di certe battaglie della famosa giornalista. Lei si riferiva esplicitamente alla "lotta contro l'islam". Ebbene, Le sembra corretto in qualità di rappresentate eletto dai cittadini (rappresentante di TUTTI i cittadini), dichiararsi contro una religione, che, come la sua, predica la pace e la tolleranza (non so se ne è al corrente, sennò si informi meglio) e che è la religione di alcuni dei cittadini che Lei rappresenta e governa? Non aggiungo altro, credo che tanto sarebbe impossibile intenderci sul piano politico, ma credo che il suo ruolo sia da rivestire con maggior correttezza e serietà, nel rispetto di tutti, delle loro convinzioni, della loro religione, delle loro preferenze sessuali, anche se non ci appaiono condivisibili (ops...ora che ci penso lo dice pure la Costituzione sulla quale Lei ha giurato). Pensi che si potrebbe, parafrasando le sue parole e cambiando religione dire che è attuale la lotta di Hitler "contro l'ebraismo". Attendo le sue scuse pubbliche, sperando che non Le succedano più gaffe così gravi e vergognose.

venerdì 3 ottobre 2008

Facciamo la rivoluzione!

Amiche mie...non sono con voi stasera: che nostalgia! Inutile dire quanto mi sarebbe piaciuto! Purtroppo ho avuto una settimana da incubo con impegni pressanti e improrogabili. Neppure l'umore mi aiuta. Son preoccupata e un pò triste per la direzione che stà prendendo il nostro paese. Sono esagerata? Ma come potrei non esserlo a fronte di una situazione economica che non è più controllabile? Pensiamo, amiche, che siamo nella fascia della popolazione con reddito medio-alto. Eppure: 1)non riesco a cambiare i divani del salotto; 2)da quanto tempo progetto di cambiare gli occhiali da sole? 3) controllo in maniera ossessiva i prezzi di ciò che acquisto e un solo imprevisto (dentista, guasto alla macchina, conguaglio) mi destabilizza...Faccio quindi un parallelo con i nuclei monoreddito, con le persone ammalate, con gli anziani che vivono con la pensione sociale e mi prende il panico. Ma come fanno? Come può comprarsi dei mandarini un nucleo che ha un'affitto da pagare e un solo reddito e figli da mandare a scuola? Vi informo se non lo sapete: costano 4 euro!!! Per non parlare dei testi scolastici (finchè ce ne sarà bisogno, forse tra un pò li aboliranno!) e delle bollette! Ho una paziente molto dignitosa, anziana, che ha lavorato una vita, sempre "in nero", a "servizio" nelle case. Un'esistenza ad espiare la colpa di essere stata "ragazza madre", di aver quindi vissuto un'insana passione. Viene da me e mi racconta, con gli occhi gonfi (ma non vuol piangere! non può!) che, avendo dovuto fare esami approfonditi e visite specialistiche che le ha prescritto il medico per un malanno che, stavolta, non passa, ha trascorso un mese intero cibandosi solo di uova, latte e biscotti, rigorosamente del discount! Mi vergogno di vivere in un paese così. Non mi rappresenta più. Non mi riconosco in nessuna delle scelte prese. Cosa posso fare? Cosa possiamo fare?

giovedì 2 ottobre 2008

OTTOBRE

Che sensazione di leggerezza... dopo mesi il traguardo:la fine del corso! Finalmente la sera sarò a casa, son soddisfatta,stanca ma felice.Tra meno di un mese l'esame..
Sto riprendendo possesso delle mie energie,settembre è passato..il mese più difficile a lavoro,come ben sapete. Il mio Amato ha dismesso i panni dell'Orco per tornare a vestire quelli dell'adorabile Zorro.. son serena,ho voglia di festeggiare con le mie Amiche:i vostri compleanni,la 2° laurea di Miranda..tutto insomma!!! Allora che dite..? VENERDI' SERA USCIAMOOO!?
Vostra Samantha

...e la montagna partorì un topolino...

E' fatta!!!
Sì, pare che stavolta ci siamo. Il Prof., a parte critiche e recriminazioni, ha dato l'ok e quindi a novembre mi laureo. Finalmente potrò tornare a dedicarmi a tutte quelle attività lasciate in sospeso in questi anni di alzatacce per studiare e conciliare così casa, famiglia, lavoro e studio. Ecco i miei propositi per il futuro:
  1. 1. mettermi a dieta ferrea e rigorosa (No! No! Vi prego...non siate invidiose per il mio "futuro" fisico asciutto e tonico);
  2. iscrivermi in palestra (come sopra!);
  3. "riprendere" a fare lunghe passeggiate sul mare ed escursioni in montagna (perchè sottolineare che non lo facevo neanche prima?);
  4. tornare ALMENO 5 anni più giovane (come non si può?);
  5. trovare un fidanzato venticinquenne (Babbo Natale me l'ha promesso, ricordate?);
  6. dedicarmi di più alla casa: spolverare tutti i giorni, stirare i canovacci, pagare le bollette prima della scadenza, riordinare i cassetti, ecc... (va beh, su questo punto forse conviene che ci pensi ancora un po', non è necessario, del resto, diventare TROPPO PERFETTE!!!);
  7. essere più buona (questo l'ho messo, per amore della tradizione, perchè sennò che buoni propositi sono?);
  8. iscrivermi al corso di laurea specialistica (e così i punti da 1 a 7 potranno essere rimandati tranquillamente, per almeno un altro paio di anni!)

Allora che cosa ne dite? Forse troveremo anche il tempo per qualche uscita in più? magari un cinema, una visita a Firenze, una mostra? Ci conto!

12 novembre 2011: VIVA L'ITALIA LIBERATA!!!

12 novembre 2011: VIVA L'ITALIA LIBERATA!!!
L'Italia è sull'orlo del precipizio, ci aspettano mesi di tagli e manovre "lacrime e sangue", l'opposizione è inesistente e Mario Monti non è il nostro eroe ma almeno...BERLUSCONI SI E' DIMESSO!!!

SE NON ORA QUANDO?

SE NON ORA QUANDO?
FIRENZE, 13 FEBBRAIO 2011.