Samantha carissima, stasera dovevi essere dei nostri e invece...Sapessi cosa ci è successo... Io e Miranda siamo andate a prendere una pizzetta per cena e, mentre aspettiamo che il pizzaiolo ce la prepari, arriva un bel gruppetto di simpatici e giovani africani che hanno avuto la nostra stessa idea. O Samantha, te l'immagini no?! Gambe lunghe e toniche, glutei di marmo, sorrisi bianchissimi.
Sai come siamo fatte: non li degniamo di uno sguardo e parliamo fitte fitte di ricette, di Freud e di figli... Loro invece sono interessati e guardano nella nostra direzione, parlottando e ammiccando scherzosamente.
Alla fine, con le nostre pizze nel cartone, tre Miranda, cinque io, apriamo le portiere posteriori dell'auto, io a destra, lei a sinistra e...mentre siamo lì chinate, a sistemare le pizze...prone sul seggiolino...pronte e ben posizionate...con le gonne rialzate e scomposte nello sforzo di tenere la portiera aperta e le pizze in equilibrio...sentiamo le risate dei ragazzi che si avvicinano sempre di più...e...inutile dirlo...siamo piene di emozioni per ciò che, ormai ne siamo certe, da lì a poco
Ebbene, proprio in quel momento, accade! Miranda è la prima a prenderne coscienza: siamo vittime di una brutale violenza!!!!
O Samantha...
O SAMANTHA...
O SAMANTHA!!!
Quel delinquente del pizzaiolo non ci ha dato la focaccia con la nutella e ce l'ha fatta pagare!!!!
2 commenti:
Samantha ma quanto studi? non ti si vede più in mansarda...
Wilma, un dubbio...ma il simpatico giovanotto della foto è vero o è fuso nel bronzo? No, sai, per non rompermi i denti, eventualmente...
non si puo' perdonare, la dimenticanza della focaccia alla nutella !!! ahaha
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