FRANCESCO MUSANTE

FRANCESCO MUSANTE
UNA ROSA LA LUNA E LA NOTTE INTERA PER PENSARE A TE

La materia dei libri è costituita dalle sottigliezze della vita.

La materia dei libri è costituita dalle sottigliezze della vita.
I bambini non ricorderanno se la casa era lustra e pulita ma se leggevi loro le favole. Betty Hinman

domenica 20 marzo 2011

OBIETTIVO RAGGIUNTO!!!

Domenica pomeriggio a casa di Wilma per la consueta merenda, ridotta a una calda tisana drenante.
Che bello ritrovarsi dopo due settimane!
Ci salutiamo, ci guardiamo, ci scrutiamo e... ci apprezziamo:
la dieta ha funzionato!

Notiamo, con gridolini di gioia, complimenti, sorrisi compiaciuti e un po'... di esagerazioni terapeutiche, che stiamo davvero bene!!! In forma splendida!
Wilma con i suoi leggins attillati, Miranda con gli stivali nuovi, tacco 12, ed io che, finalmente, sono riuscita a rientrare perfettamente nei miei mitici jeans.
Affrontati i vari argomenti all'ordine del giorno, all'unanimità decretiamo che
SIAMO PRONTE PER L'APPUNTAMENTO CON...
...I PIZZOCCHERI!!!!!
Miranda, Samantha e Wilma

venerdì 18 marzo 2011

E' stata una bella giornata!

E' stata una bella giornata..!
Stamani abbiamo portato i bimbi del Nido in gita al paese..
Amo il mio lavoro.
Sei anni fà alla soglia dei 34 e dopo 15 passati in gioielleria come commessa, decisi che era giunto il momento di dare una svolta alla mia vita. Non fu una decisione facile..due figli piccoli, il mutuo da pagare, un posto di lavoro sicuro per..un salto nel buio!
Dopo la nascita dei bimbi e una felice esperienza di maternato, mi ero avvicinata, prima come simpatizzante ed in seguito come Consulente, ad un'associazione di volontariato che si occupa di sostegno ed informazione alle mamme che desiderano allattare al seno i propri piccoli.
Un'esperienza estremamente gratificante, attraverso la quale sono cresciuta, come donna e come madre.
Gli incontri mensili che ho tenuto in questi anni presso il Distretto Asl della mia zona, hanno incrociato il mio cammino con quello di tante storie di mamme e bambini; il telefono è stato un elemento prezioso nel sostegno alle madri che mi chiamavano, talvolta per un semplice dubbio: "E' normale che stia attaccato al seno più di mezz'ora?!" e di quelle disperate che piangendo chiedevano il mio aiuto.
La vita del negozio proprio non mi si confaceva più!
Inoltre i rapporti con i gestori della gioielleria (con i quali ho stretti rapporti di parentela) , erano venuti ad incrinarsi in maniera irreparabile.
Non ero serena, mi sentivo frustrata in quel ruolo e in perenne conflitto con loro, così non poteva andare avanti..!
Decisi di licenziarmi.
Non è stata una decisione presa alla leggera..
Trascorse un anno da quando maturai questa idea, (sostenuta dalla mia famiglia e dalle mie Amiche) fino al momento in cui lo comunicai ai miei parenti, i quali lo accolsero con non poco stupore!!
Ho trascorso quell'anno come un carcerato che, scalfendo ogni giorno un segno sul muro, vede sempre più vicina la sua libertà.
Internet e ogni piccola possibilità: un concorso, un corso di formazione, il curriculum da preparare, leggi da interpretare..
E tra amare delusioni e piccole gratificazioni, finalmente una mattina ad un colloquio di lavoro ho incontrato una persona..
Mariarosa è stata colei che mi ha finalmente ascoltata, che ha saputo cogliere le mie motivazioni ed apprezzarmi per ciò che valgo.
Oggi mi racconta che in quei giorni aveva fatto diversi colloqui con ragazze interessate a quel tipo di lavoro, ma che..ancora non aveva incontrato la persona adatta.
Diciamo che sono stata la Persona giusta al momento giusto!! ; )
E così adesso la mia vita scorre tra piccole pesti e adorabili canaglie, all'Asilo Nido..nella Valle Incantata, si Amici, la stessa in cui abita Miranda! Stamani con i piccoli, tutti allineati in una fila più o meno composta, eccitati ed incuriositi , abbiamo intrapreso il nostro piccolo viaggio tra i vicoli del Paese.
La gente affacciata alle finestre a sventolare le mani in segno di saluto, gli anziani per strada che si fermano e con un sorriso stampato sul viso rugoso guardano i bimbi. Le loro espressioni non nascondevano di certo lo stupore, nell'osservare tanti piccini così attenti alle raccomandazioni delle loro Tate!
"Emma, guarda davanti che sennò inciampi!..Lorenzooo!! Attaccati bene al tuo compagno!!"
"Guarda Tataaaa un cane!", "Ciao Tato!!"
Fino a raggiungere le pozze..quelle in cui fino a un paio di decenni fà le donne andavano per lavare i panni. Qui la meraviglia dei bimbi è stata grande!
"Guarda Tata la piscinaaa!", "I pesci?!", "Lo squaloooo!!".
"Tata è bello andare in gita perchè ci sono tante strade!!
A pranzo hanno mangiato come piccoli lupetti e l'ora della nanna è arrivata in un baleno..
Si sono addormentati sognando uno squalo e chissà cosa..!
Allora ditemi..avrei mai potuto rinunciare a tutto questo?!
Vostra Tata-Samantha

giovedì 17 marzo 2011

La Tina e La Pina al balcone...anzi al BALCONCINO...

Domenica pomeriggio. Continua a piovigginare, il cielo è cupo e triste. Siamo in casa, spallati. Mio marito si trascina dal divano al computer, mio figlio alterna i videogames alla tv. Ed io... neanche un bel libro per passare il tempo. La noia riempie maligna questa giornata di riposo. Pure le mie amiche, con cui di solito ammazzo la noia di certe domeniche, hanno preso altri impegni, fatto altri programmi. Che fare? Decido di andare a fare un po' di spesa, per non rendere completamente inutile questa giornata e non farmi sopraffare dalla noia. Esco così come sono, tuta, scarpe da tennis, senza un filo di trucco. Tanto chi ci sarà mai a far la spesa di domenica pomeriggio, con questo tempo? Sbagliato! Pare che tutta la città oggi si sia riunita qui al supermercato; famiglie intere con i pargoli che scorrazzano, coppiette per mano, e pure gruppi rumorosi di ragazzi intenti a cercare non si sa bene cosa. La tentazione sarebbe di andarmene all'istante, ma oramai sono qua ed allora cerco di farmi largo tra la gente senza urtare nessuno con il carrello, e di fare più in fretta possibile. Sono irritata, spazientita, intollerante.
Soprattutto sono a disagio in mezzo a tutte queste signore che cinguettano a fianco del marito, eleganti, truccate, incomprensibilmente allegre. Mi affretto: di socializzare proprio oggi non ho voglia! Finito il giro, mi avvicino alla cassa. Dietro di me due quarantenni piuttosto interessanti. Sorridono, ammiccano, chiacchierano cordialmente. Ma l'ho detto: non ho voglia di socializzare. Mi sento sciatta, trasandata, non seducente: una signora quarantenne dimessa e sgraziata. Questa è l'immagine che so di rimandare a chi mi sta vicino. Ma piove e mi girano le balle. Ho voglia solo di tornarmene a casa, di tirarmi sul divano e godermi un po' di insana televisione. La cordialità dei due si spinge fino ad aiutarmi a sollevare le casse dell'acqua, a sistemare la spesa sul nastro trasportatore, un aiuto non richiesto ma venuto spontaneo. Sorrido, ringrazio e mi avvio verso il parcheggio. Sono quasi soddisfatta: rifletto sul fatto che alcuni uomini sono capaci di essere gentili e cortesi comunque, anche senza la seduzione di uno sguardo ammiccante, di gambe scoperte, di tacchi alti. Mi sento liberata da questo pensiero, dalla possibilità che pur essendo se stesse, senza mascherarsi, si venga trattate come persone, si ricevano comunque attenzioni.
Salgo in auto e.... ops!!!Mi accorgo dolorosamente che la cerniera della mia tuta è misteriosamente scivolata sotto il consentito e lascia intravedere tutto quello che il push-up solleva, sospinge e provocatoriamente propone. E vi assicuro non è poco!
In questa giornata uggiosa e piena di noia, pensavo di rimandare agli altri una certa immagine di me stessa, casalinga e rassicurante... ed invece, pare proprio mi sia sbagliata... la Tina e La Pina, al balcone hanno cambiato spudoratamente le carte in tavola. Brutte esibizioniste!!!

martedì 15 marzo 2011

DOMANI...

Mi son sentita un pesce fuor d'acqua quando, tempo fa, parlando con Miranda, le ho confessato che, a volte, mi stò così antipatica da diventarmi insopportabile: lei mi ha guardato allarmata, per la prima volta non in completa sintonia con me, poi si è affrettata ad aggiungere: "A me non succede perchè, in effetti, sono molto più simpatica di te!". Mi è capitato di ripeterlo ad un amico, in cerca di comprensione, ma anche lui è rimasto sbalordito, e più cercavo di spiegare e meno mi facevo intendere. Insomma, la questione è semplice, forse preoccupante: a volte mi risulta così impegnativo e poco gratificante prendermi cura di me, capire cosa voglio davvero, cosa penso... Mi assale una fatica immane, a fronte di un sentimento profondo di antipatia che sento, proprio per la sottoscritta. Senza considerare lo stupore che provo nel sentirmi fare affermazioni in netto contrasto con quanto affermavo in precedenza. Per non parlare degli snachs serali, avversi alle indissolubili dichiarazioni di principio del mattino, che mi vedono far colazione con poco latte, caffè e due fette biscottate. Come se in me albergassero più persone, ognuna con una sua personalità, con gusti, idee, opinioni diverse... Definisco "antipatia" quel bisogno che ho, impellente, di prendere tutto sul serio, di puntualizzare e pretendere da chi mi sta accanto, di sviscerare le questioni, di mantenere sempre la parola data, costi quel che costi, di rispettare gli impegni anche quando tutti gli altri hanno contravvenuto e la regola ormai non ha più senso. E quando sono "meno antipatica", sono ancora più a disagio con me stessa. Cioè quando ho voglia di "cazzeggiare", quando sono incoerente e "baro a fare i solitari", quando la passione prende il sopravvento e tutto quello in cui credo, in quel momento, non lo considero per niente. Oggi, per esempio, e mi vergogno ad ammetterlo, sono stata invitata a pranzo al Mc Donald's: saranno passati almeno quindici anni dall'ultima volta in cui sono andata ed ho sempre sostenuto la mia avversità più totale per questo fast food. Mi hanno invitato ed ho accettato! Oltretutto la cosa più sorprendente è che sono stata bene: bene per la piacevole compagnia, bene per la sensazione di insana trasgressione, bene per il clima di spensierata gioventù, bene per l'incoerenza... Da domani però ricomincio la mia campagna di assolutà contrarietà! E non ci rimetto piede...Giuro! Nè io nè i miei figli! PS. IN QUESTO CLIMA DI PROFONDA CONFUSIONE HO UN'UNICA CERTEZZA: CAMBIERO' SEMPRE CANALE QUANDO C'E' GIULIANO FERRARA!!!

venerdì 4 marzo 2011

Samantha e la dieta.

Samantha e il suo nuovo pc!
Finalmente.. grazie all'aiuto di Hulk e Fred è riuscita a concludere un ottimo affare!
Samantha e la voglia di assaporare
il tepore della primavera..
il primo sole del nostro mare..
Samantha e le energie perdute..
Samantha e il desiderio di evadere..
Samantha e la DIETA..!
Proprio così amici, è toccata anche a me..!
Dopo anni di gozzovigli e libertà mangerecce senza mai aver avuto problemi,
son dovuta correre ai ripari!
Colpa dell'età..?
Colpa della cura ormonale..?
Non ha importanza, inutile stare a rimuginarci su!
Quello che voglio, è ritrovare la "vecchia" Samantha.
Così, da lunedì, dopo essere stata dalla "Macchia"
( simpatico appellativo che abbiamo affibbiato alla nostra dietologa)
mi sono buttata anima e corpo in questa avventura.
Le vecchie abitudini non sono facili da dimenticare..
spuntini a metà mattina:brioches, biscotti e marmellata..
la
merenda con pane e nutella, assaggio di salamino piccante o salsiccia fresca spalmata sul pane di grano..in alternativa gelatone da 3 euro carico dei miei gusti preferiti: nucciatella, noce, nocciola, bacio bianco, vanitella...ok, ho reso l'idea vero?!
Senza parlare delle doppie porzioni di pasta consumate al lavoro con le colleghe che mi
guardano e dicono:"ah..beata te!"
Insomma, per chi come me, non ha mai prestato grande attenzione al calcolo delle calorie, questa è una bella prova!
Ma sono determinata..e non tanto perchè non mi piaccia più..
L'immagine che vedo riflessa nello specchio è quella di una bella quarentenne..
come mi ha detto la "Macchia":
"scrivo 40 anni sulla cartella medica, perchè 41 non li dimostri!"
Ed io, al quel punto della visita, già adoravo quella donna!!
Sono determinata dicevo, perchè ciò che voglio è ritrovare
il mio benessere psichico,
l'energia che mi contraddistingue,
il buon umore ed anche un po di leggerezza..
insomma, in una parola..voglio tornare ad essere la vecchia SAMANTHA!!
Aspettatemi..
Vostra fiduciosa-Samantha

12 novembre 2011: VIVA L'ITALIA LIBERATA!!!

12 novembre 2011: VIVA L'ITALIA LIBERATA!!!
L'Italia è sull'orlo del precipizio, ci aspettano mesi di tagli e manovre "lacrime e sangue", l'opposizione è inesistente e Mario Monti non è il nostro eroe ma almeno...BERLUSCONI SI E' DIMESSO!!!

SE NON ORA QUANDO?

SE NON ORA QUANDO?
FIRENZE, 13 FEBBRAIO 2011.