FRANCESCO MUSANTE

FRANCESCO MUSANTE
UNA ROSA LA LUNA E LA NOTTE INTERA PER PENSARE A TE

La materia dei libri è costituita dalle sottigliezze della vita.

La materia dei libri è costituita dalle sottigliezze della vita.
I bambini non ricorderanno se la casa era lustra e pulita ma se leggevi loro le favole. Betty Hinman

giovedì 17 giugno 2010

LA TELEFONATA...

Ore 8,30: sono in ufficio, mi suona il cellulare, rispondo impegnata. Dall'altra parte una voce metallica:"E' la mamma dell'Adolescente?", "Si, sono io...", "E' il liceo...", "Si...", "...mmm, volevamo informarla che suo figlio non è stato ammesso alla classe seconda". Poche parole di convenevoli, che non capisco, a cui rispondo non so cosa. Saluti e la comunicazione si interrompe. La stanza gira, non so più dove sono, non so cosa devo fare, sono paralizzata dallo choc. Per un tempo che non so definire ho la testa completamente vuota. Sono incapace di pensare. E di agire. Poi all'improvviso, così veloci come se ne sono andati, i pensieri tornano, tutti insieme, caotici e numerosi. E si sommano ai ricordi, alle aspettative, ai propositi e alle promesse. Sono più bocciata di lui. Mi hanno valutata e dichiarata non idonea. Come genitore, madre, educatrice. Non ho passato la prova. Nè io nè suo padre. Ma sento, inevitabilmente, me stessa un pò più colpevole di lui... Dove ho sbagliato? Cosa ho fatto? In che cosa son stata mancante? Sono stata troppo pretenziosa. Eccessivamente permissiva. Invadente. Distante. Impegnata. Coinvolta all'eccesso. Maestrina. Comunista. Troppo democratica. Alla nursery, si son dimenticati di fornirmi il libretto delle istruzioni ed io, presuntuosa, ho creduto di non averne bisogno. Ma sul funzionamento di un figlio si è sempre impreparati. E si crede che l'amore sia al di sopra di tutto. Capace di risolvere e di indicare la strada. Invece gli ingranaggi son complessi, delicati, quasi sempre confusi. L'ho legato a più giri, con filo robusto, ai miei desideri, alle mie volontà, agli affetti invischianti di una famiglia troppo protettiva. E lui, per liberarsi dai lacci, si farà male. La sua identità, per uscire dalla gabbia dorata in cui è imprigionata, dovrà attraversare strade tortuose, percorsi con curve forvianti, cammini faticosi. E' tutto da rifare. Ma non ho idee circa il punto d'inizio. Nella sua classe, composta da 35 ragazzi, di cui qualcuno si è perso per strada nel corso dell'anno, 10 hanno avuto il suo stesso destino, la maggioranza è stato rimandato e solo un paio son stati promossi. Selezione. Meritocrazia. Valutazioni generiche e piene di pregiudizi. Un preside in linea con le scelte del governo. Ho in mente anch'io una telefonata: "Pronto??? Maria Stella Gelmini???!"...sul contenuto lascio libero spazio all'immaginazione...

20 commenti:

ReAnto ha detto...

Vai a ca'are!!

Lucien ha detto...

Ho letto tuo commento nel blog di ReAnto. Ti sento vicina: a noi è toccata la stessa sorte però, in quinta, in vista del traguardo. Oltre che alcune insufficienze probabilmente ha pagato l'occupazione della scuola e il fatto che i suoi genitori non vanno a leccare il culo a certi professori.
E' una brutta botta, ma facciamoci forza e guardiamo avanti.

http://primadopo.blogspot.com/2010/06/ci-sono-disgrazie-peggiori.html

Semalutia ha detto...

Ti sono vicina, forza!
Vedrai che col tempo non sarà che un ricordo indolore....

Wilma ha detto...

Ben detto Re Anto!

Lucien, allora mi capisci davvero...Proprio una brutta botta!

Grazie Semalutia, ho bisogno di sentirmelo dire.

Wilma ha detto...

Ecco i voti delle materie che han determinato la bocciatura:
Francese 3 (!!!)
Storia 5
Inglese 5
Studi sociali 5
Musica 5.
Si, anche musica(!!!!).

Lella ha detto...

credo sia normale porsi tante domande in un momento del genere.
Ma sono anche più che sicura che la colpa non è del ragazzo ma di come si è ridotta la scuola grazie alla nostra donna in carriera che rinuncia anche alla maternità,per dare il buon esempio... a chi,a noi?ma mi faccia il piacere!!!!!!!
Imparasse a far la mamma anzichè dettar leggi(sbagliate)e rovinare scuola e allievi.
L'istruzione è sempre stata gestita da persone che non hanno mai saputo nulla sul pianeta scuola,ma questa ha superato ogni previsione.
Non prendertela con lui nè con te stessa;sono momenti che servono a ricostruire e a maturare.
un abbraccio
Lella

Minu ha detto...

Cara, carissima Wilma.
Leggendoti mi sono sentita male anche io. Vivo male come te le incertezze scolastiche delle mie ragazze, convinta di essere colpevole di quei voti al di sotto della sufficienza. Sulla scuola poi ho già detto e ridetto e tornerò a dire. Un argomento su tutti la prova invalsi, prova che solo dei dementi hanno potuto concepire. Di oggi stamperò il test d'italiano e proverò con il cronometro alla mano a rispondere alle domande a circuito chiuso.. e purtroppo non è solo una questione di tempo.
Forza cara amica, abbraccia l'adolescente per me e guarda avanti. Come dice la mia ognitantosaggia imbrattatele, le bocciature vanno viste con positività, è un'occasione che la scuola fornisce per formare meglio. forse sta mettendo avanti le mani per il tempo a venire? mah. Di certo un abbraccio, anzi oggi 45 abbracci di vero cuore.
Minu

Miranda ha detto...

Sicuramente il fallimento maggiore è quello del sistema scolastico. Normative inflessibili e sorde che permettono classi di 35 alunni, che inevitabilmente spingono gli insegnanti alla disaffezione, all'allontanamento emotivo, alla selezione, all'emarginazione, impossibilitati ad ascoltare questi ragazzi, oggi più complessi, più confusi che mai. Sai bene quanto ti capisco. Quanto già ne abbiamo parlato e a lungo della superficialità, del disinteresse e della mancanza di professionalità con cui la scuola affronta il suo compito! Mancando così in pieno ai suoi obiettivi, alla sua funzione, alla sua, voglio dirlo, missione! Disconosce, La Scuola, la sofferenza che si cela dietro ad ogni fallimento, insuccesso, bocciatura. Del ragazzo, certo. Ma anche della sua famiglia e dell'intera società su cui quel mancato traguardo potrà ripercuotersi.

Sappiamo bene che le esperienze dei genitori non insegnanto niente ai figli, i quali giustamente rivendicano di poter vivere certe esperienze sulla propria pelle. Anche soffrendo, magari. Ma sulla propria pelle, seguendo un percorso proprio, personale, scelto incautamente ma liberamente. E' stato così sempre, per ogni generazione di adolescenti. Oggi impariamo che è vero però il contrario: le esperienze dei figli incidono sui genitori e li cambiano profondamente. Difronte alle loro incertezze, ai loro dubbi, alle molteplici difficoltà, alle pene piccole e grandi che la vita riserva loro entriamo in crisi. Nella loro sofferenza torniamo a soffrire, di un dolore più dolente, più greve, che ci trova impotenti e impreparati. E colpevoli.

Capisco i tuoi dubbi, i tuoi sensi di colpa in un momento come questo. Eppure tutta quella pessima educazione che gli avete dato lo ha dotato di spirito critico, di sagace ironia, di capacità di rinventarsi da capo, di porsi dubbi, di riconoscere le trappole che si celano dietro a certi atteggiamenti anche di adulti presunti competenti. E soprattutto gli ha fornito la capacità di appassionarsi e la curiosità. Sono queste le cose importanti. E' inciampato ma per fortuna si è solo un po' sbucciato e presto tornerà a correre più veloce e spavoldo che mai.
La scuola non è la vita. La vita è altro. E' aldifuori della scuola. E la scuola, spesso non insegna proprio a vivere.

silvia ha detto...

Scusa Wilma, ma sei proprio sicura che nella bocciatura di tuo figlio abbia qualche responsabilità la Gelmini? Non è che, semplicemente, HA STUDIATO POCO, e la colpa non è nè tua nè di tuo marito nè della mariastella, ma PRINCIPALMENTE SUA? non hai speso una parola sulle sue eventuali mancanze! Quando la smetteremo di avvolgerli nella bambagia, sti figli, e di scaricarli di ogni responsabilità?
Non conosco i particolari della storia, ma a pelle la mia reazione al tuo post è questa, scusa se mi sono permessa. ciao ... e stai su!

silvia ha detto...

lucien, dire che il proprio figlio è stato bocciato perchè non si è andati a leccare il culo ai prof è veramente RIDICOLO!!!!

Wilma ha detto...

Lella, Minu, Miranda, GRAZIE! Vi abbraccio forte!

Pimpa, certo, è chiaro che lui avrebbe dovuto studiare di più. Ed è questo il messaggio che, sia io che suo padre, gli abbiamo dato. Però, ripeto, i numeri son chiari: classe di 35 ragazzi di cui 10 bocciati e solo 2 promossi, gli altri rimandati...
Mio figlio è dislessico e disortografico: ho portato la diagnosi ai profe. Non ha problemi cognitivi, ha un'intelligenza brillante.Gli unici nei sono le prove scritte, prendere appunti e copiare alla lavagna.
Purtroppo, dal momento che sono troppi in classe, devono fare prove scritte anche per le materie orali e per il problema di mio figlio hanno ammesso di non essere preparati...
Che dire della profe di storia che ci ha detto:"...era sul 5 1/2 facendo la media con il compito scritto che non è andato tanto bene..." e musica??!! Con il 5!
Son davvero stanca, ma con lui tengo duro e gli dico che se solo si fosse impegnato di più...
Lui in questi giorni è depresso e dice che non ci torna...

Armando ha detto...

e va bene . . . magari non sarà una cima . . . ma son sicuro che avrà tantissime belle qualità.

un saluto

Samantha ha detto...

Si, mio nipote è proprio così e io che lo conosco posso dirlo forte cara Pimpa!! E' un ragazzo brillante,intelligente, ed ha una maturità, nonostante i pantaloni calati sulle chiappe e le maglie extralarge, che molti ragazzi della sua età non hanno!! Son certa che troverà la sua strada, sarà un ragazzo brillante e realizzato e quando tra qualche anno si guarderà indietro, ricorderà con un bel pò di amarezza questa vicenda. Oh si certo..non si è impegnato abbastanza!! Tutti quei 5 ..stan li a dirlo!!mamma mia come avrà gozzovigliato durante l'anno!!! I numeri purtroppo parlano da sè, se ci diamo uno sguardo intorno purtroppo la realtà è questa..anche la Gelmini ha la sua responsabilità!! Plotoni di insegnanti che scodinzolando han raccolto alla lettera i dictat del Capo! chissenefrega poi se i ragazzi si trovano in classi super affollate e se gli insegnanti non sono in grado di accogliere le problematiche di ognuno per mancanza di tempo o (ancora peggio) x mancanza di formazione?!
La verità è che si è fatta "selezione" ..se è questa la mneritocrazia..se è questa la scuola e la società che desideriamo, allora cara Pimpa a me fa proprio schifo!

monteamaro ha detto...

Probabilmente sbaglio, e sarò pure banale, ma ho una gran voglia di urlare pensando alla Gelmini, e alla corte di forbiciai dalla quale proviene, che han ragione i vecchi a dire, che "Si stava meglio quando si stava peggio!"
Si investono fior di quattrini in nuovi simposii, ricerche, studi, metodi e formazione, che servono solamente a far crescere il reddito di alcuni amici, per poi lesinare centesimi in quello che dovrebbe essere il primo impegno della "Scuola:" L'attenzione quotidiana agli scolari!
Classi superaffollate, insegnati congedati perchè il bilancio in attivo è la prima preoccupazione del ministro di turno, prefigurano purtroppo, un triste avvenire per la scuola: Cioè per il FUTURO del Paese!
Abbracci cara Wilma, capisco il tuo problema, ne ho uno identico come sai, il mio piccolo Gabriel.
p.s.
Samantha... vai dritto al cuore del problema!

Samantha ha detto...

@monteamaro: un bacio x te!! smack! ; )

kyra ha detto...

Wilma, capisco la rabbia e la delusione, capisco che le cose potevano andare diversamente.. ma in fondo penso, che una bocciatura sia proprio un insegnamento, sia un modo di sapere che nella vita non tutto va sempre liscio..o in modo giusto

Pennellina ha detto...

Wilma mi dispiace
di frasi consolatorie ce ne sono tante tipo
anche einstein andava male a scuola
oppure è un'esperienza che lo farà maturare ecc ecc
ma non me la sento di snocciolarti discorsi triti e ritritti.
Posso solo dirti che come mamma capisco il dispiacere e la delusione e ti sono solidale.

Un bacio
Nikka

Pennellina ha detto...

Wilma mi dispiace
di frasi consolatorie ce ne sono tante tipo
anche einstein andava male a scuola
oppure è un'esperienza che lo farà maturare ecc ecc
ma non me la sento di snocciolarti discorsi triti e ritritti.
Posso solo dirti che come mamma capisco il dispiacere e la delusione e ti sono solidale.

Un bacio
Nikka

Wilma ha detto...

Armando...Benvenuto! Grazie dell'incoraggiamento! Comunque di qualità ne ha davvero molte...

Monteamaro, ma dove eri finito?
Ricambio l'abbraccio e ti stringo forte.

Samantha...amica mia, hai fatto proprio la zia! Concisa e chiara!

Kyra, più passano i giorni più son convinta che un'insegnamento lo avremo tutti in questa storia; lui più di tutti. Hai proprio ragione...

Wilma ha detto...

Nikka, hai colto nel segno: ho bisogno, principalmente, di solidarietà...

12 novembre 2011: VIVA L'ITALIA LIBERATA!!!

12 novembre 2011: VIVA L'ITALIA LIBERATA!!!
L'Italia è sull'orlo del precipizio, ci aspettano mesi di tagli e manovre "lacrime e sangue", l'opposizione è inesistente e Mario Monti non è il nostro eroe ma almeno...BERLUSCONI SI E' DIMESSO!!!

SE NON ORA QUANDO?

SE NON ORA QUANDO?
FIRENZE, 13 FEBBRAIO 2011.