Stamani presto, in spiaggia, per un attimo ho pensato: "inizia l'estate..." e mi son sentita così bene internamente, nel cuore, che ho sperato che la mia parte emotiva non avesse contatti con la parte razionale che ricordava, improvvisamente, che era l'esatto contrario.
Ho raccolto sassolini che mi evocavano oggetti, creazioni, storie; altri che erano semplicemente belli.
Ho passeggiato a lungo, con i piedi nell'acqua, scartando le riflessioni noiose, ingombranti, per far spazio a quelle più colorate: ho preso solo i pensieri celesti, gialli e arancio; per la verità anche qualcuno rosso brillante, molto piacevole.
In questo arcobaleno c'erano le mie amiche Sam e Miranda, che mi fan sentir bella più di quanto lo faccia mia mamma, e il pomeriggio che si prospettava con loro, tra merende e chiacchiere fitte.
C'erano i progetti di un libro che, forse, scriverò, e una tesi che, lo prometto, al più tardi a marzo la discuto; c'era chi mi vuol bene, chi mi sostiene e mi riempie la vita, indipendentemente dalla vita stessa.
C'era quella strana sensazione di frizzantino, nell'aria, che mi fa godere l'attimo e apprezzare il fatto che, vada come vada, avrò sempre una città da vedere, un fiore da piantare in giardino, un figlio da sostenere, un vestito con lo scollo da indossare, una scarpa con un tacco improbabile, un amico da abbracciare stretto, un amore da vivere, da raccontare, una frase che mi commuove, una discussione che mi accende, qualcuno per cui piangere, qualcun altro da cui farmi consolare e strade nuove, strade a milioni da percorrere sempre, sempre, sempre, instancabilmente...
Ps. questo post lo dedico a Miranda, che non passa un periodo troppo tranquillo, così che fa fatica a vedere che:
-è strafiga anche senza quella telefonata (ci pensiamo se farla o no, tanto la vita non ce la cambia...)
-vive nella Valle Incantata (fanculo la banca!)
-può fare il dito alle sue colleghe della scuola elementare e mostrargli la pagella del figlio (mio nipote) alle medie
-ha trascorso tutta, ma proprio tutta, l'estate in spiaggia (bella la vita eh?)
-ha due tette invidiabili (mi spiace Samantha, lei ci vince!) e gli occhi così azzurri che...
-ha due lauree e un cervello che mette in imbarazzo (dai, Samantha, lo sappiamo che è lei la maestra...)
-saprebbe anche fare le torte e, una volta, faceva delle cenette tutto pesce da urlo (noi siam qua, se fai un fischio veniamo)
-tra noi tre è quella che ha fatto sesso per prima!
3 commenti:
Touchè!
Un post per me... mi hai fatto commuovere amica mia, per la tua attenta sensibilità che riesce a cogliere anche ciò che nascondo con tanta tenacia e perseveranza. Spero di riuscire presto a tirarmi dietro le spalle tutto il dolore di questo periodo e di tornare ad essere un po' più serena e meno pallosa. Non è facile e Saturno non aiuta.
eh sì! diciamolo pure a voce alta che figa son figa ecchecacchio!!!!
Per la cenetta.... quando volete
(il post è molto bello, quasi poetico)
Un abbtaccio girls :)
Wilma, questa sì che è un'amica !
di quelle vero, però !
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