FRANCESCO MUSANTE

FRANCESCO MUSANTE
UNA ROSA LA LUNA E LA NOTTE INTERA PER PENSARE A TE

La materia dei libri è costituita dalle sottigliezze della vita.

La materia dei libri è costituita dalle sottigliezze della vita.
I bambini non ricorderanno se la casa era lustra e pulita ma se leggevi loro le favole. Betty Hinman

venerdì 26 ottobre 2012

"PER QUANTO VOI VI CREDIATE ASSOLTI SIETE PER SEMPRE COINVOLTI..."

E se credete ora

che tutto sia come prima
perché avete votato 
la sicurezza, la disciplina,
convinti di allontanare
la paura di cambiare
verremo ancora alle vostre porte
e grideremo ancora più forte
per quanto voi vi crediate assolti
siete per sempre coinvolti.
F. De Andrè

"Allora, hai festeggiato ieri sera?"
Guardo perplessa la mia collega, che, nonostante sia da sempre di destra, sorride perché Berlusconi, mi dice, ha annunciato il ritiro. No, non ho festeggiato. Come avrei potuto di fronte a quello che resta dopo B? Di fronte ad un Paese allo sbando, che persevera nel fare scelte sbagliare, che si ostina immemore a ripetere sempre gli stessi errori? Con un Paese screditato, senza capacità di riscossa, senza più entusiasmo, speranza, fiducia? Senza nemmeno più rabbia. Un Paese, forse, già morto. 
Come avrei potuto festeggiare davanti a quell'imbarazzante, penoso omino di cartapesta, comparso ieri sera, in un video così sgranato da far pensare che abbiano sostituito direttamente con un calzino di spugna, la calza di nylon sulla telecamera che vent'anni fa ne annunciava la discesa in campo per difendere l'Italia dai comunisti? 
A vederlo, così patetico e grottesco, col cerone da stucco ed i capelli improbabili, mi sono sentita come deve essersi sentito il bambino della fiaba di fronte alla nudità dell'Imperatore. Stupore per una verità palese a tutti ma da tutti dissimulata. 
Il re è nudo! Un pagliaccio invecchiato male, per niente credibile, e drammaticamente ridicolo. Sotto gli occhi del mondo, innegabile, la vacuità inconsistente del suo essere, la dannata paura del tempo che passa, l'eccessiva vanità, la sua superficialità irresponsabile
Il re è nudo! Ma con lui siamo nudi tutti noi, che per vent'anni gli abbiamo dato fiducia, credibilità, ammirazione, gli abbiamo affidato il Paese. La sua nudità è la nostra; la sua bassezza è la nostra. Svelati i meschini autoinganni, è messa a nudo ogni nostra debolezza: l'incapacità di ricordare e di imparare dal passato, l'irresponsabilità che mettiamo nel fare scelte essenziali, la superficialità, la tenace pusillanimità, il qualunquismo, lo scarso senso della vergogna. Siamo tutti coinvolti. Colpevoli dell'inettitudine, dell'inefficacia, della scarsa convinzione con cui ci siamo opposti a questo sfacelo. E' anche nostra la colpa di tutto questo. Anche se ci sentiamo assolti... siamo per sempre coinvolti.

Domani andrò a manifestare a Roma. 
Anche se mi han detto che non servirà a cambiare le cose. 
Anche se dubito che servirà a cambiare le cose. 
Quel che so però è che restare a casa, comodi sul divano non servirà di certo a cambiare le cose. 
Anzi in quel caso si corre pure il rischio di essere fraintesi. 
Di passare magari per conniventi o addirittura per complici. 
E questo di fronte a mio figlio non posso permetterlo. 

4 commenti:

Wilma ha detto...

...e l'hanno pure condannato! Ma, ormai, è una magra soddisfazione!
Abbiamo ancora da fare comunque, non siamo per niente vinte!

SoloDinamo ha detto...

ammirazione e RISPETTO per voi...
per fortuna c'è ancora qualcuno/a che ha delle idee forti.

Io rabbrividisco al pensiero del prossimo presidente del consiglio post-Monti...

ciao

monteamaro ha detto...

Condivido il tuo sconforto cara Miranda, spesso mi chiedo, come sia stato possibile questo indolente, incomprensibile silenzio di noi Italiani, negli ultimi 20 anni.
Siamo un Paese che va a diesel, e per scaldarsi ci vuole un pò di tempo...evvabbene, speriamo però che una volta in movimento, la marcia continui.
Ciao e buona domenica.

Insight ha detto...

c'è un errore di fondo: si tende a considerare il Cav. come al governo ininterrottamente dl 1994 ad oggi. Le premiership di Prodi, D'Alema e Amato sono state rimosse perchè ricordarle vorrebbe dire che il Presidente del Milan poteva essere battuto alle urne. Invece meglio considerarlo un dittatore messo lì chissà come nell'attesa di poterlo appendere per i piedi anzichè mandatario del consenso popolare. Ah già, il consenso popolare... per esempio potreste ricordarmi chi mandò i nostri Tornado a bombardare Belgrado con un atto amministrativo senza passare per le camere? Ora l'ex-marito di Veronica Lario non occupa più lo scranno più alto di quell'aula sorda e grigia ed il bivacco di manipoli è arrivato. Carico di doppi cognomi, ministre piangenti come madonne e collezionisti di poltrone. Però sobrio. Attendo il discorso di Grillo a reti unificate.

12 novembre 2011: VIVA L'ITALIA LIBERATA!!!

12 novembre 2011: VIVA L'ITALIA LIBERATA!!!
L'Italia è sull'orlo del precipizio, ci aspettano mesi di tagli e manovre "lacrime e sangue", l'opposizione è inesistente e Mario Monti non è il nostro eroe ma almeno...BERLUSCONI SI E' DIMESSO!!!

SE NON ORA QUANDO?

SE NON ORA QUANDO?
FIRENZE, 13 FEBBRAIO 2011.