Ieri l'Adolescente è tornato da scuola con una missiva tra le mani. Il mittente è la sua profe di italiano che ci informava che nelle pagelline il suo voto non sarebbe comparso in quanto, durante un consiglio di classe straordinario, sarebbe stata sottoposta ad un "processo" sui suoi metodi d'insegnamento ed invitata ad "abbassare i voti". L'accusa che il preside in particolare le rivolge è quella di essere troppo gratificante con gli alunni, di valutarli troppo al di sopra delle loro reali capacità, di farli parlare e di ascoltarli.
Inutile precisare lo stato d'animo che mi ha scatenato la lettera. Questa è la risposta che ho scritto di getto e che oggi è già partita con raccomandata:
SEDE
Ai docenti della classe 1°A
SEDE
Ai genitori della classe 1°A
SEDE
e p.c. Al Provveditorato
agli Studi di ...
SEDE
alla Pubblica Istruzione
Dr.ssa ...
SEDE
In data odierna abbiamo ricevuto una lettera della professoressa XXX in cui la stessa ci informava di un fatto veramente grave che interessa la nostra classe e la classe 2°.
In particolare, nella missiva, si fa riferimento ad un Consiglio di classe straordinario in cui le è stato chiesto, dal preside e dai colleghi, di abbassare i voti dei nostri figli.
Tale situazione ha come conseguenza che le materie d'insegnamento della suddetta professoressa saranno soggette alla sospensione del giudizio.
Chiediamo urgenti chiarimenti, formali, rispetto al gravissimo episodio, sia dal preside che da parte di tutto il corpo docente.
In particolare desideriamo conoscere:
- la ragione per cui è stato convocato un Consiglio di classe e non sono stati invitati i rappresentanti dei genitori e degli alunni;
- se il preside e gli altri insegnanti sono in possesso di dati oggettivi circa l'incapacità della professoressa suddetta a valutare gli alunni e, in caso affermativo, per quale motivo tale grave carenza non sia stata palesata anche ai genitori o non sia stata oggetto di provvedimenti più drastici, a tutela della formazione dei nostri figli;
-il significato del termine "abbassare i voti", ovvero conoscere quale criterio o griglia valutativa o indicatore di risultato sia stato suggerito a tale insegnante al fine di promuovere l'apprendimento, facilitare l'acquisizione di competenze, favorire benessere sociale.
Non nascondiamo che la situazione che si è venuta a creare ha, nostro malgrado, coinvolto il gruppo classe che, inevitabilmente, ha "scosso il capo" e si è sentito autorizzato a biasimare quegli adulti che sono chiamati, per legge, a curare la loro formazione culturale.
Preme sottolineare che l'intera classe ha creato una buona relazione con la professoressa XXX che, gratificando e premiando gli alunni, sembra promuovere il loro impegno in misura maggiore di chi predilige, nella valutazione, un metodo diverso.
Chiediamo altresì un'urgente riunione sia con il preside che con tutto il corpo docente, presenti tutti i genitori, al fine di pervenire ad una soluzione democratica, scevra da spiacevoli pregiudizi sugli alunni, che dovrebbero essere assolutamente assenti in chi ha scelto l'insegnamento come professione.
E' apparso indispensabile portare a conoscenza gli organi preposti di quanto sopra esposto, a garanzia di tutela e nella convinzione che una pluralità di competenze faciliti l'approdo a soluzioni maggiormente eque e rispettose dei vari punti di vista.
Cordiali saluti.
La Rappresentante dei Genitori"
Hasta la victoria siempre!
Ps. Fred è stato un membro attivissimo nella preparazione della battaglia, tanto che la cucina si era trasformata in una base del "movimento contro l'abbassamento fascista dei voti"
6 commenti:
toh, questa si che è una cosa mai sentita prima!
Praticamente ... il consiglio di classe ha deciso che la prof non è capace di metter giù due numeri :/ ?
La cosa li mette(rebbe) tanto in agitazione da sospendere le sue valutazioni dai pagellini o_O ?
BAH
bisognerebbe ben capire in che misura i "metodi" della prof siano così fuori dal mondo. Se il suo valutare è solo un pò al di sopra della media o se adotta metodi parziali e faziosi nell'assegnare i suoi punteggi.
Al momento è ancora tutto nebuloso, e di certo un consiglio di classe straordinario e fatto quasi di nascosto a quanto leggo di certo non aiuta! :/
MA, in fondo in fondo, chi scrive qui è un tipino che sogna una scuola senza voti e pagelle, cosa mai potrò capirne io dell'importanza di dare un punto in più o in meno su un pagellino? :D
Un saluto forte forte!
Brutta storia davvero! Mi sovviene un dubbio, la sospensione è stata decisa dal consiglio di classe (sarebbe un atto grave che inficia l'autonomia dell'insegnamento) o è stata un'autosospensione da parte di chi si è sentito messo in discussione e ha visto criticati i propri metodi? Diciamo inoltre che la posizione del Preside sembra perfettamente collimare con il clima che ultimamente si sta respirando nella scuola: autoritarismo, fine dell'ascolto e del dialogo, meritocrazia...
Che rabbia!
Tira davvero una brutta aria, e questo indipendentemente dallo specifico del caso che ha in sè del grottesco: possibile che accadano di queste cose? A me sembra fuori da ogni logica ragionevole...
:-(
Ciao Wilma, certo che i tempi sono veramente cambiati, dal "6 politico" di sessantottiana memoria, al "6 antisbroccatura" del 21° secolo..!
Diceva bene Totò: "Restate ignoranti!"
Auguri al neonato "Movimento contro l'abbassamento fascista dei voti!"
Hasta la victoria!! (siempre)
Wilma.. qualche sviluppo?
Nauseata da questa scuola, altamente nauseata
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