FRANCESCO MUSANTE

FRANCESCO MUSANTE
UNA ROSA LA LUNA E LA NOTTE INTERA PER PENSARE A TE

La materia dei libri è costituita dalle sottigliezze della vita.

La materia dei libri è costituita dalle sottigliezze della vita.
I bambini non ricorderanno se la casa era lustra e pulita ma se leggevi loro le favole. Betty Hinman

lunedì 26 settembre 2011

PUCCE NO GLOBAL

Tre giorni nel Sud dell'Italia, in Puglia, nei pressi di Taranto, ospiti di una cara amica. Non era la prima volta che visitavo il Salento: già qualche anno prima eravamo partiti tutti e quattro ed eravamo rimasti incantati dai profumi, dal mare, dal colore del cielo, dai sapori e dalla cordialità. Ma eravamo turisti qualsiasi in una struttura alberghiera: un'altra storia. Stavolta invece eravamo "gli amici di Iole". Ho ricevuto, così, l'inaspettato regalo di poter cogliere sfumature preziose e di partecipare ad un universo di relazioni, abitudini, usanze e tradizioni che mi hanno arricchito non poco e che mi hanno suscitato riflessioni a milioni. E' un'altra Italia o l'altra Italia siamo noi? Forse, semplicemente, abbiamo seppellito la nostra identità contadina, aggregante, comunitaria e passionale quasi che il progresso, il futuro, l'evoluzione, implicassero lo spogliarsi di questi fardelli di cui, un po', vergognarsi?
Ci sono stati i parenti a darci il benvenuto, la zia che ci ha mandato una fantastica torta di noci e la granita al caffè preparate da lei, l'amica che ci ha fatto trovare la colazione già pagata nel fornaio del paese, la sorella che ci ha fatto assaggiare le "pucce" cotte nel fuoco a legna, la madre che ha impastato per noi chili di impagabili orecchiette con sugo denso di pomodoro e ricotta secca... Sono tornata, in quei giorni, indietro mille anni; ho ritrovato un pò di me stessa: quella dei pomeriggi a trovare le zie, quella del caffè con la "panna", che preparava la nonna con tanto zucchero e un goccio della prima schiumetta, del primo liquido profumato che usciva dalla moka, quella dei pomeriggi d'estate con una madre casalinga e le sue amiche, tra merende, sbucciature alle ginocchia e canzoni dal jukebox, nell'unico bar del paese.
Mi son detta che la globalizzazione, quella che ferisce le tradizioni, le peculiarità locali, in Puglia è ancora lontana: grazie alle donne, che ancora portano avanti, con cura e impegno, la loro preziosa arte culinaria, grazie agli uomini, ai contadini, ai piccoli produttori di vino, che ancora utilizzano il "capasone" di creta al posto delle botti. Mi hanno commosso la bellezza dei luoghi e, insieme, il degrado. Non so quanto degli antichi palazzi leccesi si potrà conservare negli anni a venire se nessuna amministrazione locale, o centrale, si pone il problema e ci investe. E che ne sarà di Porto Cesareo, di Gallipoli, tra cinquanta, cent'anni, se non si corre immediatamente ai ripari? Sono stanca di sentir parlare del Sud dell'Italia come una zavorra inutile, come la causa di tutti i mali, come un peso da cui staccarsi per la nostra corsa al traguardo del progresso. Mi dissocio con tutta me stessa da queste idee destorificanti, insensate e stolte, perchè mi sento parte di quella terra; sento che le mie radici sono un po' anche lì, tra i vizi e le virtù, la pigrizia e l'ottimismo, la strada facile e il sacrificio, il desiderio di fuggire e la schiavitù degli affetti familiari. E riconoscerlo mi fa sentire a casa.

5 commenti:

Paolo ha detto...

Il Salento è fantastico da tutti i punti di vista! E poi, che fortuna poterlo vivere da amica di...

silvia ha detto...

Quando sento parlare di cibo del sud vorrei essere nata terrona , aver mangiato terronate , aver appreso l'arte culinaria terronica .
Forse in una vita precedente sono vissuta in quella terra, perchè amo troppo tutto il suo cibo!
(Cosa sono le pucce?)
( e quelle orecchiette, non oso immaginare quanto fossero buone....)

Wilma ha detto...

Paolo: ;-))
Silvia: le pucce sono dischetti di pasta che, a contatto con il calore del forno si gonfiano e si svuotano all'interno; così le puoi riempire di "tutto il ben di Dio" immaginabile!!!! Puoi vederle nella foto...

Miranda ha detto...

Che fame!!!!!
Bentornata! Ti aspetto, domenica...

silvia ha detto...

si gonfiano solo per il calore o anche per il lievito? farina acqua e ....?

12 novembre 2011: VIVA L'ITALIA LIBERATA!!!

12 novembre 2011: VIVA L'ITALIA LIBERATA!!!
L'Italia è sull'orlo del precipizio, ci aspettano mesi di tagli e manovre "lacrime e sangue", l'opposizione è inesistente e Mario Monti non è il nostro eroe ma almeno...BERLUSCONI SI E' DIMESSO!!!

SE NON ORA QUANDO?

SE NON ORA QUANDO?
FIRENZE, 13 FEBBRAIO 2011.