NO SEX NO CITY di Miranda, Samantha e Wilma.: BUON COMPLEANNO!!!!

martedì 28 aprile 2009

BUON COMPLEANNO!!!!

...e per festeggiare che ne dici di un buon aperitivo?

(come vedi è già pronto)

14 commenti:

Pennellina ha detto...: carino ....
brava Miranda :-); 28 aprile 2009 alle ore 19:30
olioesale ha detto...: gulp, mi commuovi!; 28 aprile 2009 alle ore 20:57
Semalutia ha detto...: Auguri!!! Ma...a chi? A te Minu?; 28 aprile 2009 alle ore 21:40
olioesale ha detto...: no Semalutia, mi commuove cotanta bellezza; 28 aprile 2009 alle ore 21:52
Samantha ha detto...: GLI AUGURI SONO TUTTI X MEE!!! E SON TORNATA CON IL MIO PC!!UN Pò DI PAZIENZA CHE MI AGGIORNO..POI MI FACCIO VIVA. GRAZIE MIRANDA..OTTIMO PENSIERO!!! QUANDO MI ARRIVA A CASA?!!; 28 aprile 2009 alle ore 22:17
Wilma ha detto...: Auguri amica!Miranda, senza saperlo, ha realizzato il mio augurio di stamani!
Brindiamo allora!; 29 aprile 2009 alle ore 08:24
kyra ha detto...: Vengo anche io.. per brindare, certo ragazze che non vi fate mancare niente ;); 29 aprile 2009 alle ore 12:35
Anonimo ha detto...: vedo, vedo!; 29 aprile 2009 alle ore 12:37
Unknown ha detto...: woooooowwww !!! niente male !!!!
Auguri anche da me !; 29 aprile 2009 alle ore 13:18
Miranda ha detto...: Beh naturalmente siete tutte invitate per il brindisi! Ma.... nessuna si è accorta che è troppo giovane 'sto pulzello? Avesse un fratello più grande...no?; 29 aprile 2009 alle ore 13:51
Samantha ha detto...: ma che lo porti pure..il fratello più giovane,il cugino,l'amico,sapete com'è..non vorrei litigare per l'aperitivo proprio alla festa del mio compleanno! grazie ragazze!; 29 aprile 2009 alle ore 14:32
Angelo azzurro ha detto...: Auguri, Samantha, anche se arrivo in ritardo!
Ciao!; 29 aprile 2009 alle ore 17:04
Samantha ha detto...: grazie mille angelo..!; 29 aprile 2009 alle ore 21:38
Samantha ha detto...: Questo commento è stato eliminato dall'autore.; 29 aprile 2009 alle ore 21:38

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AVVISO AI NAVIGANTI

Sono pregate di effettuare un repentino cambio di rotta
tutte quelle che:
-"come sei brava a farlo te..." (e con la scusa ti caricano di lavoro)
-pur portando la tg.42 mangiano tanto e di tutto (stronze e bugiarde!)
-ti danno la fetta di cocomero regolarmente senza punta perchè purtroppo si è spezzata ed è finita in bocca a loro (!)
-vanno in palestra solo per loro stesse
-stirano TUTTO, anche le mutande (non avete proprio, dico proprio niente di meglio da fare?)
-la prima cosa che guardano in un uomo sono... le mani (ah! ah!)
-non hanno mai pedalato sulla graziella
-non hanno gioito della vittoria ai mondiali dell''82 (non erano ancora nate, sigh!)
-"lasciatelo lavorare" (a costoro aggiungo in via eccezionale anche un caloroso e sentito VAFFANCULO!)
-l'età non conta
-i soldi non contano
-l'aspetto non conta
-la dimensione non conta (neppure quella!)
...MA ALLORA COSA CAZZO E' CHE CONTA?
-"l'amicizia tra donne non esiste, c'è troppa competizione" (ma che donne frequentate?)
- "hanno soltanto amici uomini" (possono però restare se 'sti amici ce li portano a far conoscere...)
- sono tipe da "no stress pompea" perchè il perizoma non torna e le autoreggenti stringono (va beh...perchè non togliersi tutto allora?)
(continua...)

QUALCUNO ERA COMUNISTA, QUALCUNO PENSAVA DI ESSERE COMUNISTA E...QUALCUNO E' ANCORA COMUNISTA

Qualcuno era comunista perché pensava di poter essere vivo e felice solo se lo erano anche gli altri.

Qualcuno era comunista perché aveva bisogno di una spinta verso qualcosa di nuovo,

perché era disposto a cambiare ogni giorno,

perché sentiva la necessità di una morale diversa,

perché forse era solo una forza, un volo, un sogno, era solo uno slancio, un desiderio di cambiare le cose, di cambiare la vita.

Qualcuno era comunista perché con accanto questo slancio ognuno era come più di se stesso, era come due persone in una.

Da una parte la personale fatica quotidiana e dall’altra il senso di appartenenza a una razza che voleva spiccare il volo per cambiare veramente la vita.

GIORGIO GABER

PRIMO LEVI

"Ogni tempo ha il suo fascismo: se ne notano i segni premonitori dovunque la concentrazione di potere nega al cittadino la possibilità e la capacità di esprimere ed attuare la sua volontà. A questo si arriva in molti modi, non necessariamente col terrore dell'intimidazione poliziesca, ma anche negando o distorcendo l'informazione, inquinando la giustizia, paralizzando la scuola, diffondendo in molti modi sottili la nostalgia per un mondo in cui regnava sovrano l'ordine, ed in cui la sicurezza dei pochi privilegiati riposava sul lavoro forzato e sul silenzio forzato dei molti"