IL CORPO DELLE DONNE è il titolo di un documentario di 25' sull’uso del corpo della donna in tv realizzato da Lorella Zanardo e Marco Malfi Chindemi.
"Siamo partiti da un'urgenza. La constatazione che le donne, le donne vere, stiano scomparendo dalla tv e che siano state sostituite da una rappresentazione grottesca, volgare e umiliante. La perdita ci è parsa enorme: la cancellazione dell'identità delle donne sta avvenendo sotto lo sguardo di tutti ma senza che vi sia un'adeguata reazione, nemmeno da parte delle donne medesime. Da qui si è fatta strada l'idea di selezionare le immagini televisive che avessero in comune l'utilizzo manipolatorio del corpo delle donne per raccontare quanto sta avvenendo non solo a chi non guarda mai la tv ma specialmente a chi la guarda ma “non vede”. L'obbiettivo è interrogarci e interrogare sulle ragioni di questa cancellazione, un vero ” pogrom” di cui siamo tutti spettatori silenziosi. Il lavoro ha poi dato particolare risalto alla cancellazione dei volti adulti in tv, al ricorso alla chirurgia estetica per cancellare qualsiasi segno di passaggio del tempo e alle conseguenze sociali di questa rimozione."
I volti e i corpi delle donne reali sono stati occultate,
al loro posto la proposizione ossessiva,
volgare,
manipolata,
di bocche,
cosce,
seni,
la rimozione e sostituzione con mascheri ed altri materiali. Dove sono finite le qualità del femminile nelle immagini che oggi dominano?
Trovate il resto del documentario al sito:
9 commenti:
Ma spegnamola questa TV, facciamo prima :)
ma perchè, gli uomini? lo stereotipo maschile in tv è anche peggio di quello femminile..
io la sera leggo libri e sto benissimo..
io lo sto divulgando.
ringrazio chi mi ha fatto crescere nella consapevolezza che non basta porgere una confezione perfetta per conquistare.
io a volte quando vado al supermercato e sto per comprare l'ammorbidente nella confezione sbrillucicosa penso "ma lo comprerei lo stesso se fosse in una confezione tutta bianca e liscia?"
allora apro e sento il profumo :))))
@Carlo: sì, spegnamola...ma non sarebbe meglio cambiarla, chiedere di avere programmi e immagini più veritiere e corrispondenti al reale? Perchè su uno che la spenge mille la continuano a guardare!
@ Luca: non sono molto d'accordo con quello che dici. E' vero che talvolta anche l'uomo è presentato stereotipizzato ma il problema è che rispetto ai modelli femminili vi è un'univocità sconcertante e pericolosa. Cioè il modello presentato è sempre e solo uno. E quest'unico oltretutto è umiliante per la dignità femminile. Abbiamo uomini belli, gonfiati, e depilati mostrati come in vetrina, ma abbiamo anche giornalisti pelati e con la pancetta, abbiamo boys giovani e virili ma anche conduttori, comici, presentatori semplicemente brillanti e non più giovani, magari brizzolati, o stempiati o nasoni o altro... non essere belle, magre e giovani non è consentito ad una donna. Non in tv per lo meno.
@Pat: giusto! cerchiamo di andare oltre le apparenze...almeno noi.
@ Miranda.. hai ragione.. che tristezza..
Volevo commentare questo interessante e coinvolgente post rimandando a post vecchi, che risalgono al periodo in cui "questa mansarda" era solo per noi tre (Wilma, Samantha e Miranda), ma non riesco a mettere il link :-((. Mi aiutate? Comunque i post erano: "L'occhio che guarda" e "Bomboloni: meglio vuoti o ripieni?", uno mio e uno della nostra Samantha-assente suo malgrado-.
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