Nek è un bambino bellissimo dagli occhi verde-mare. E' un cucciolo veramente in gamba ma è incredibilmente ansioso e spesso la paura di sbagliare lo paralizza. Sulle sue piccole spalle il peso enorme delle aspettative familiari.
Oggi Nek non è riuscito a finire il compito assegnato. Non capita quasi mai. Gli suggerisco di concluderlo a casa, con tranquillità.
Lui però è preoccupato e mi chiede: "Lo farò ma non scrivermelo sul quaderno però che devo finire a casa..."
Ed io un po' stupita dalla richiesta e dall'ansia che evidentemente l'accompagna: " D'accordo, ma perchè?"
"Quella volta che mi hai scritto Finire a casa, mamma si è molto arrabbiata e ha detto che se succedeva di nuovo non mi avrebbe parlato MAI PIU'".
Ora mi chiedo perchè noi adulti siamo così incredibilmente comprensivi verso i nostri errori e pronti a giustificare le nostre numerose mancanze quotidiane mentre pretendiamo che i nostri figli siano perfetti e non sbaglino mai? Perchè chiediamo loro con estremo rigore e incontrastata severità di essere sempre all'altezza delle aspettative, cosa che non riesce, ahimè mai nemmeno a noi adulti?
Come siamo bravi a trovare mille scuse alle manifestazioni quotidiane della nostra inevitabile fallibilità umana: ho dormito poco, ho dormito troppo, c'ho il ciclo, son vicina al ciclo, mi è appena passato il ciclo, forse mi viene il virus, mi han fregato il parcheggio, c'era traffico, ho mal di testa, di gola, di pancia..., andavo di fretta, son sempre di fretta, non avevo tempo, l'avevano finito, non son capace, non son portata, sei più brava te...
Ed invece dai nostri figli pretendiamo che diano sempre e solo il meglio, senza remore, incertezze, sbagli. Perchè?
10 commenti:
a volte guardo mia mamma e mi stupisco del lavoro meraviglioso che ha fatto:))
io non ho mai visto una volta i miei genitori litigare.
l'altro giorno le faccio:"mamma ma tu e papà avete mai litigato?"
E lei"perchè?"
"perchè non vi ho mai visti, nemmeno dapiccola"
lei ha solo sorriso
certe volte i genitori non si ricordano di essere stati figli.
e un bambino è sempre bambino.
io mi arrabbio quando sento frasi del genere.
6 stata molto forunata pat...... davvero........cmq miranda rispondo al tuo perchè da figlia....perchè i genitori pensano che sia più facile..... i figli devono essere migliori dei genitori che li hanno procreati....un figlio in fondo che cos'ha da fare?? e poi ha una vita davanti!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! e poi ti dirò esistono figli di serie A e figli di serie B e addirittura forse anche di serie C ecc... i figli di serie A sono quelli come il bambino che descrivi tu.... che devo semplicemente farcela essere sempre i migliori...e sobbarcarsi di tutte le aspettative... anche delle loro aspettative che poi diventano ansia...... e i figli di serie B che se ne fregano.... e forse da figlia di serie A mi domando ma forse fanno meglio loro?
Come spesso dico: "l'inferno è lastricato di mamme!"
ma guarda, è molto semplice: la mammina in questione è un pò frustratella eh?
Purtroppo, nel mio lavoro, vedo e sento anche di peggio! Solo oggi:mi chiama il preside di una scuola media segnalandomi che i genitori di una minore che ho in carico non firmano l'iscrizione della figlia alla scuola superiore e la ragazza è terribilmente a disagio e impotente. Il motivo per cui non firmano? Semplice:dimenticanza,noncuranza,sottovalutazione dei bisogni della ragazza...
Ed ancora, da una verifica con educatore, emerge il disagio di un bambino di sette anni che ha una mamma con un problema psichiatrico e che non sa mai come la troverà al suo ritorno da scuola: quando la trova triste la riempie di baci e, talvolta, ha in cambio uno spintone di fastidio...
Poveri bambini nelle mani di noi adulti...
Confermo ! Sottoscrivo ! Approvo !
TUTTO.....purtroppo
Paolo
... a volte noi genitori non abbiamo presente la dimensione del danno che possiamo fare ai nostri bambini ... li vorremmo perfetti, migliori di noi, già grandi anche quando sono ancora piccoli ... salvo poi renderci conto che ne abbiamo fatto degli eterni insicuri !!! Perchè? forse perchè tutte le sicurezze che ostentiamo non le abbiamo neppure noi !!! sigh :(
Animafragile, ho dovuto riflettere un po' per capire cosa intendevi dire. Ho pensato alle tue parole e ho cercato di capire io che figlia ero stata. Di serie A, B, C,... Mia madre aveva molte aspettative per mio fratello, più grande, più bello, più brillante, più intelligente. L'ho vista piangere con i miei occhi, lei che non rivelava mai alcuna emozione, sommessamente dietro le mani il giorno che lui la informò che voleva lasciare la scuola. Capirai non ci era mai praticamente andato. Se ne andava invece al mare, o sotto la Torre o a pomiciare al porto...Se ne fregava del fatto che così facendo li deludeva, tradiva la loro fiducia. Gli scivolava addosso.
Al contrario io ho sempre cercato di essere una brava figlia, di non deluderla mai anche se spesso è stato davvero difficile. E doloroso. Così io ho frequentato molto i libri e mio fratello ha invece conosciuto il mondo. Ora mi sorge un dubbio. Che l'essere donne abbia un peso in tutto questo? Che ci impedisca di pensare esclusivamente a noi stesse, al nostro puro piacere, ma ci spinga a non ferire, non deludere gli altri?
Comunque, mio fratello fa da quasi trent'anni un lavoro che detesta; io sono personalmente e professionalmente realizzata: faccio l'insegnante, ciò che sognavo di fare. Sarei arrivata fin qui senza l'ambizione e le aspettative di mia madre?
grazie Miranda.... davvero grazie di cuore.... mi hai dato una prospettiva diversa....più stimolante.....ed è quello di cui avevo bisogno.....!!!
La ringrazio per Blog intiresny
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