Pochi secondi e la vita di migliaia di persone è fottuta.
E io non ho parole.
Ho cercato immagini, poesie, articoli che parlassero al mio posto.
Ma non ho trovato parole adeguate.
Ho cercato inutilmente dentro di me qualcosa da dire.
Non ho trovato nessuna parola.
Solo il riaffiorare di vecchie paure.
Solo muto sgomento, terrore e l'angoscia di chi d'un tratto, inaspettatamente, si trova pericolosamente in bilico sullo sbalanco dell'impotenza e della fragilità della condizione umana.
Mi scopro muta, sbigottita e senza parole.
Ecco perchè questo post arriva colpevolmente in ritardo.
Perchè non sono all'altezza del compito.
E oggi qualsiasi parola è insufficiente.
Non possono bastare oggi solo le parole.
6 commenti:
Non so che dire, ho messo un post senza parole sul mio blog e lasciato un commento qua e là, ma sempre molto scarno perchè credo che la realtà sia talmente teerificante da non poterla descrivere.
Sì, ho visto...e sinceramente quella schermata nera è forse l'unica che può parlare del buio che ci è sceso dentro, togliendoci ogni parola...
terrificante, inimmaginabile ... la parole stanno a zero ... meglio un aiuto concreto per questa povera gente
le immagini che scorrono, quelle senza il vociare dei giornalisti sciacalli, quelle nelle quali si sente solo il rumore delle ruspe, sono terribili, quasi insopportabili.
Non possono esserci parole , ma solo parolacce.....
ank'io ho detto solo poke parole,xkè credo ke nulla possa essere sufficiente per esprimere il nostro sbigottimento,la nostra rabbia.
Aiutiamoli con i fatti,dove possibile,sperando ke la politica degli interessi x una volta riesca a fermarsi e a dare i risultati ke tutti noi ci aspettiamo.
Lella
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