FRANCESCO MUSANTE

FRANCESCO MUSANTE
UNA ROSA LA LUNA E LA NOTTE INTERA PER PENSARE A TE

La materia dei libri è costituita dalle sottigliezze della vita.

La materia dei libri è costituita dalle sottigliezze della vita.
I bambini non ricorderanno se la casa era lustra e pulita ma se leggevi loro le favole. Betty Hinman

sabato 4 aprile 2009

che poesia del cazzo!

Son cazzi
Se fossi un uomo
mi guarderei spesso il pisello
e non mi andrebbe
di chiamarlo come un vegetale
mi andrebbe più di chiamarlo
cazzo
più confidenzialmente cazzo
volgare ma veloce
e sicuro di tutta questa ricchezza di zeta.
I cazzi mi paiono francamente nascosti
e spaventevoli.
Spaventevoli come le cose nascoste
Spaventevoli come le cose di carne e sangue
Spaventevoli come le cose che cambiano forma
Spaventevoli come le cose che danno la vita
Spaventevoli come le cose che fanno godere
Spaventevoli come le cose che devi scoprire
Spaventevoli come le cose che contengono
Spaventevoli come le cose che esplodono
ma non come i fuochi artificiali,
come la lingua del serpente
come il vulcano.

Io i cazzi
genericamente li penso
e non li vorrei frequentare
li frequento per costrizione biologica
quella roba che hanno i cani
che finchè la biologia non vuole
i cani non si staccano
ma poi i cazzi hanno questa natura nascosta
questa natura così attaccata a un uomo
al suo occhio destro e sinistro
al suo profilo migliore
all’odore della sua pelle
a quella cosa meravigliosa che fa
a quell’uomo che vorresti chiudere gli occhi
e lasciarti portare.
Ho ballato un valzer insieme a te
te attaccato al tuo scomposto semplice gonfio sorprendente pisello
ho ballato un valzer con il cazzo
e mi è venuto da pensare
questo pensiero sul cazzo
I cazzi li ripenso
così uno per ogni uomo
e con le dovute somiglianze
ma tutti diversi
non ce n’è uno uguale
all’altro.
Così la forma del cazzo
gliela leggi sulla faccia a ognuno
ognuno con la sua faccia e con il suo cazzo
e quando ti ci ritrovi faccia a faccia
con quell’uomo
con quella sua faccia
con quel suo cazzo
son cazzi.
Il cazzo è come il cane
uguale al padrone
ma più difficile
perché la faccia si vede dalla faccia
mentre l’anima e quelle cose
quelle cose divine
quelle cose misteriose e che esplodono
quelle cose del cuore e dell’intestino
quelle cose delle carne e della meraviglia
quelle cose della gioia e della paura
quelle
son cose nascoste.
Ho trovato in rete questa poesia di Alessandra Racca. Colorata, romantica ma anche ironica. Con spavalderia mista al sorriso trova il coraggio di infrangere un tabù: una donna che parla dell'organo maschile. Allegramente ma anche seriamente. Di quell'oggetto così misterioso e insondabile che ci affascina ma al tempo stesso ci spaventa. Sfrontato, impudico, arrogante a volte, tenero e spaventato altre. Capace di procurare piacere e di generare la vita. Eppure nel nostro intimo un po' ci spaventa, con quell'aria da so-tuttto-io, da perenne adolescente che non ascolta i richiami, che non rispetta le regole. E ci spaventa pure dire a voce alta il suo nome: cazzo, appunto. Alessandra la commenta così:
"Sai, anche gli uomini trovano molto misterioso il cazzo. Il proprio, intendo. Tante volte il cazzo si fa i cazzi suoi, tutto bello efficace quando non serve e viceversa. Certe volte lui sciopera mentre il cuore è in tumulto e viceversa. Quando succede, non sai mai a chi dare ragione. Sono entrambi misteriosi, cuore e cazzo. Tutti sanno che il cuore a volte fa cazzate. Pochi sanno che il cazzo a volte fa cuorate. Ma tutto sommato credo che abbiano ragione entrambi, e alla fine, in genere, trovano un accordo. Come diceva quel filosofo: il cazzo ha cuori che il cuore non conosce, il cuore ha cazzi che il cazzo non conosce, ma io che ho cuore e cazzo, nel complesso, m’innamoro e amen. Baci"
Grazie Alessandra per avermi permesso di pubblicare alcune delle tue poesie

10 commenti:

Doctors by night ha detto...

cazzo!

monteamaro ha detto...

A A A...commento cercasi.
L'hai detto Miranda: "dire ad alta voce il suo nome ci spaventa", eppure "quella", è forse insieme a "mamma" la parola più pronunciata dall'uomo.
Che dire, siamo tutti un pò protagonisti di quel vecchio film, -Vizi privati,e pubbliche virtù-, in una sola persona convivono il Bacchettone con lo Sfrontato, Titi e Gatto Silvestro, don Camillo e Peppone con Casini & Bossi... insomma da far girare la testa e mandare in tilt anche un provetto satiro!
Bah sarà! come diceva il buo Totò: "C'è a chi piace e a chi non piace", a me.....

p.s. sei comunque grande!

me, just an Italian man ha detto...

Il mio è un po' complice, fratello, amico.. non mi chiedo mai se sia bello o brutto, non mi interessa.. so che è lì dove è sempre stato, dove l'ho visto crescere.. con lui condivido una grande passione.. quella per la passera, fica, topa, patata, cipolla gaetana (quella di Donna ovviamente).. quella sì che è una cosa misteriosa.. abbiamo un'attrazione fatale...

Miranda ha detto...

Italian man: ..."dove l'ho visto crescere...." meraviglioso! Bene per l'attrazione fatale...giusta per un perfetto italian man!

Monteamaro:..ci piace...ci piace...peccato che qui ultimamente scarseggi...

Disordine: ben detto!

il cuoco ha detto...

Per una donna che vuole non scarseggia mai.......

Anonimo ha detto...

A MIRANDA. Sul mio blog in effetti "son stati cazzi!"
se non fosse stato per te....ti ho ringraziato lì e qui. grazie

lella ha detto...

ahahahah ke ridere;troppo forte,specialmente quando dice ke assomiglia al padrone ,proprio come i cani, ahahahah.
Bn così facendo hai infranto anke tu un tabù.
Ki sa cosa ne penseranno gli ometti?
Ascolta cara volevo anke kiederti una cosa:
nella vs scuola come vi siete regolati x l'adozione dei testi?considerato il vincolo quinquennale e ke quindi saranno le colleghe di 5^ a scegliere x le furure 1^ dei prossimi 5 anni,state condividendo le scelte con tutto il plesso ?
Potresti farmelo sapere?C'è una tale confusione ke credo sia meglio confrontarsi con altri.
Intanto ti auguro una serena Pasqua e goditi questi giorni ...
un bacio
Lella

Wilma ha detto...

Ma dico io, dove ha trovato il coraggio di tradurre così bene in parole i pensieri di ogni donna??? :-))

il cuoco ha detto...

Cara wilma perchè i pensieri delle donne sono complicati solo per gli uomini......Ma quando si parla di fratelli se ne intendono di piu:-))))))))))
Care donne vi voglio bene per fortuna che ci siete

kyra ha detto...

un mio amico mi diceva:" ma perchè per dire una scemata si dice cazzata...e per dire una bella cosa si dice figata???!"

12 novembre 2011: VIVA L'ITALIA LIBERATA!!!

12 novembre 2011: VIVA L'ITALIA LIBERATA!!!
L'Italia è sull'orlo del precipizio, ci aspettano mesi di tagli e manovre "lacrime e sangue", l'opposizione è inesistente e Mario Monti non è il nostro eroe ma almeno...BERLUSCONI SI E' DIMESSO!!!

SE NON ORA QUANDO?

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FIRENZE, 13 FEBBRAIO 2011.