FRANCESCO MUSANTE

FRANCESCO MUSANTE
UNA ROSA LA LUNA E LA NOTTE INTERA PER PENSARE A TE

La materia dei libri è costituita dalle sottigliezze della vita.

La materia dei libri è costituita dalle sottigliezze della vita.
I bambini non ricorderanno se la casa era lustra e pulita ma se leggevi loro le favole. Betty Hinman

lunedì 4 gennaio 2010

Miranda è... MIRANDA!!!

Sono iscritta ormai da diverso tempo a Facebook. Iscritta per curiosità, FB non mi è mai piaciuta. Anzi solitamente mi annoia a morte, quando addirittura non mi irrita con quelle applicazioni ridicole, le richieste assurde di amicizia da parte di persone sconosciute o quasi, le adesioni a gruppi incomprensibili dai nomi grotteschi, le ondate di banalità quotidiane.
La notte di Capodanno però, complice lo spumantino della mezzanotte, un po' per noia, un po' per gioco ho aperto la mia pagina di FB e ho trovato una sfilza di impensabili ed improponibili test per conoscere tutto su noi stessi e su chi o cosa ci circonda. Scopri quale tipo di virus letale più ti rappresenta o Trova il QI del tuo criceto domestico, o Sei pesce d'acqua dolce o di mare (pesce fuor d'acqua, no?). O ancora Sai a che tipo di parassita delle mele Golden Delicius assomigli?
Incredibile, lo so. Ma, in mezzo a questo spreco di fantasia, ho trovato... IL TEST!!! Il NOSTRO test: Scopri quale personaggio di Sex & the City sei.
Potevo non farlo? Sì, per la verità, potevo... se non fosse stato per quel mezzo bicchiere di spumantino...
Naturalmente, neanche a dirlo, Samantha l'aveva già fatto. E, neanche a dirlo, era risultata essere Samantha. Del resto, se fosse uscito un risultato diverso, il test non avrebbe avuto più alcuna credibilità. Sì, perchè nessuno può essere più Samantha della nostra Samantha. Così vitale, leggera, sensuale. Così piena di energia, calore e passione. Capace di vedere sempre il lato positivo delle cose; solo il buono nelle persone. Vorace e stronza (quando necessario) senza sensi di colpa ma anche generosa, affettuosa e sempre disponibile. Quando è nato, per scherzo e con poca convinzione, questo blog, nessuna di noi ha avuto dubbi sul nik di Samantha. Per quanto mi riguarda invece la scelta del mio è stata casuale, frettolosa, inadeguata forse. La Miranda del famoso telefilm infatti a me neanche piace. Non mi piace la sua aria severa, quelle ossa sporgenti sulle spalle, il cinismo con cui si relaziona agli altri. Da donna morbida fuori e dentro, trovo triste la sua magrezza ostentata e poco accogliente.
Non l'ho mai ammesso ma avrei voluto scegliere Carrie, la scrittrice perennemente indecisa, sempre scontenta e fatalmente sognatrice. Carrie che rincorre sempre ciò che non ha, per fuggirgli subito dopo che lo ha raggiunto. Lei che dice sì quando pensa no e dice no quando invece sa che è sì. Doveva essere Carrie, per i ricci biondi e per quella carica di salutare autoironia che le è propria. Ed invece fu Miranda. Insomma ieri sera, un po' perplessa un po' divertita (e un po' sbronzetta), con mio marito che metteva in discussione le mie risposte, disapprovando energicamente quasi tutte le mie scelte e con Wilma che scuoteva la testa e mi indicava con il cursore la risposta più giusta mi sono decisa a fare il test. Fiduciosa che mi avrebbe assolutamente incoronata come Carrie. Ed invece il risultato è stato tanto sorprendente quanto inappellabile: Miranda è... Miranda!!! Che la scelta del mio nik non sia stata così casuale come m'illudevo? Non sarà che proprio quelle caratteristiche che più mi urtano della vera Miranda sono quelle che più mi appartengono? Come la rigidità di certi comportamenti, l'intransigenza verso possibilità differenti di scelta, la paura di lasciarsi andare ed il bisogno di avere tutto costantemente sotto controllo? Mi guardo dentro e mi accorgo che la Carrie che era in me è cresciuta, trasformandosi sempre più in Miranda. Come se il tempo mi avesse reso meno sognatrice ma più pragmatica ed efficiente. Più stabile, concreta e con i piedi per terra. In una parola più matura. La verità è che sono cambiata e faccio fatica a riconoscermi. Perchè, ora lo so, non si smette mai di cambiare. Anche a quarant'anni è possibile ritrovarsi con un'identità diversa, insospettabile. Scoprirsi capacità, risorse, energie, che si credeva di non possedere. Riconoscersi altre esigenze, priorità, desideri. A quarant'anni ho smesso di essere Carrie e sono Miranda. E tra dieci anni chi sarò?

7 commenti:

Angelo azzurro ha detto...

E chi lo sa, chi sarai? Quel che è certo è che siamo in continua evoluzione come persone, questo credo sino alla morte. Vedo i miei genitori, ormai anziani, continuano a stupirmi per le loro metamorfosi anche ora. Solo una settimana fa ho sentito mia madre fare un'affermazione che mai avrei pensato uscisse dalla sua bocca.
Si cambia, è vero. Ed io voglio pensarlo come fatto positivo. Un valore aggiunto da sommare alle nostra esperienza di vita.

Unknown ha detto...

meraviglioso, il cambiamento... in fondo Carrie è sempre stata un po' invidiosa di Miranda e di tutte le sue amiche quella alla quale ha sempre cercato di assomigliare è proprio Miranda... quindi, forse, tu sei nata veramente Carrie è ti sei trasformata in Miranda. Hai fatto ciò che Carrie avrebbe voluto... ma poi sono finite le riprese ;) buon anno!

Samantha ha detto...

A me piaceva la Carrie-susi di qualche anno fà ..e piace molto anche la Miranda-susi di oggi!! Penso che siamo tutte e tre cambiate..sicuramente in meglio!!
Ora resta solo un dubbio da chiarire..ok Samantha,ok Carrie/Miranda, ma.. Wilma??..tocca a te dicci!!
PS: quanto mi piace il ritratto della mia Samantha!!! ; )

Wilma ha detto...

Ma siamo proprio tutti d'accordo che non è più Carrie??!! Vabbè allora io rappresento la minoranza! ;-))
Rispetto a Wilma: questo nick è nato così, come un'intuizione, ridendo forte con voi quando l'ho partorito. Cosa centra con il film in questione? Assolutamente niente. Ma in parte mi rappresenta. Intanto perchè ho sposato Fred(!!!) poi per l'ambivalenza che il personaggio porta con sè e che mi connota: un occhio alla casa, ai figli, al marito, alla madre ,alla cucina e ai panni, l'altro alla cura di sè, all'indipendenza, alla profondità e alle frivolezze, allo studio e agli acquisti... Non vi siete mai chiesti come faccia Wilma a preparare quelle gustose bistecche a Fred e a mantenersi così ben agghindata e sorridente?
Che dire? Ho pensato tante volte di cambiare nick, pensando che mi rappresenti poco, soprattutto per la superficialità che esprime...Ma è davvero limitante riconoscersi in un personaggio e, d'altra parte, ormai Wilma si è identificata in me, non posso abbandonarla!!!!

monteamaro ha detto...

Ci riesce benissimo osservare l'orizzonte, cogliere sfumature, e identificare con ottimi risultati, anche le zone più in ombra, degli altri.
Farlo con noi è più difficile.
Non fosse per altro che, per la nostra naturale parzialità, nel giudicarci.
Ci capita a volte che, per un capriccio del caso, ci mostriamo a noi stessi, il risultato può essere assolutamente sorprendente.
L'importane è non volere essere nessun altro, se non sè stessi, anche perchè, questo non sarebbe possibile.
E allora amiamoci per ciò che siamo, e chi ci ama..... ci segua!

me, just an Italian man ha detto...

volevo ricambiare gli auguri.. Carrie-Miranda, Samantha e Wilma.. io ultimamente sono poco presente su internet, e quasi sempre solo per controllare il mio profilo di FB, ma tornerò presto.. spero..
ciaoooo
Luca

Miranda ha detto...

Pol, Carrie un po' invidiosa di Miranda, sai che non ci avevo mai riflettuto...? Penso però che tu abbia ragione. Grazie per questa nuova lettura.

Wilma, che aspetti a fare il test?
Rispetto al nik è significativo che tu abbia scelto il nik della moglie per ontonomasia, per questa mansarda che rappresentava uno spazio nostro, intimo, confidenziale e che, almeno nelle intenzioni iniziali doveva rimanere sconosciuto a tutti, specialmente ai mariti. Vogliamo analizzare?
Io non ho scelto Carrie perchè, ora lo dico, pensavo che lo avresti scelto tu. Insomma la scrittrice delle tre sei tu, no?
Comunque anche in una scelta così banale, guarda quante cose escono fuori di noi stessi, quanti segnali più o meno coscienti, più o meno coerenti mandiamo...
RIFLETTIAMO!

12 novembre 2011: VIVA L'ITALIA LIBERATA!!!

12 novembre 2011: VIVA L'ITALIA LIBERATA!!!
L'Italia è sull'orlo del precipizio, ci aspettano mesi di tagli e manovre "lacrime e sangue", l'opposizione è inesistente e Mario Monti non è il nostro eroe ma almeno...BERLUSCONI SI E' DIMESSO!!!

SE NON ORA QUANDO?

SE NON ORA QUANDO?
FIRENZE, 13 FEBBRAIO 2011.